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Rabbia ad Arzachena «Pagato carissimo un errore difensivo»

Rabbia ad Arzachena «Pagato carissimo un errore difensivo»

La sconfitta casalinga contro la Robur Siena brucia Curcio: un’unica sbavatura, poi è diventato tutto difficile

22 gennaio 2018
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ARZACHENA. Il giorno dopo la sconfitta casalinga contro la Robur Siena, l’Arzachena si lecca le ferite per questa battuta d’arresto che proprio non ci voleva. Il gol iniziale di Alessio Curcio (al nono centro stagionale) aveva illuso i tifosi smeraldini che hanno assistito al veemente ritorno dei bianconeri toscani che hanno capovolto il risultato e portato a casa tre punti che consentono loro di mantenere il secondo posto in coabitazione con la Viterbese (corsara venerdì notte sul terreno di gioco della Carrarese). L’allenatore dell’Arzachena Mauro Giorico parla della sconfitta. «Siamo stati troppo molli e abbiamo pagato a caro prezzo un errore difensivo che dobbiamo evitare di commettere in special modo contro squadre esperte come il Siena che non ti perdonano niente».

«Abbiamo perso – questo il commento di Alessio Curcio – il sorteggio iniziale e ci siamo trovati a dover giocare contro vento. Siamo andati in vantaggio ma dopo abbiamo subito la loro forza. Una sbavatura difensiva ha permesso ai toscani di segnare il gol della vittoria: bisogna stare molto attenti perché sono episodi che ti condannano. Ma oggi voglio fare i complimenti a tutta la squadra, siamo stati puniti sull’unico errore commesso. Se l’errore lo fa Curcio sbagliando un gol non gli si dà importanza, quando a commetterlo è il reparto difensivo e scaturisce una rete avversaria i giudizi cambiano». Quali sono le prospettive per l’immediato futuro? «Pensiamo a Pontedera – risponde bomber Curcio – il nostro futuro è quello. Non ha senso fare programmi a lungo termine. Andiamo avanti partita dopo partita». Sei cercato da mezza serie C e da qualche società di serie B, a dieci giorni dal termine del calciomercato come è la tua situazione? «Qua sto benissimo sotto tutti i punti di vista. Sono molto riconoscente nei confronti della società che quest’estate mi ha cercato facendomi riassaporare la serie C. Valuterò un trasferimento soltanto se sarà la società a chiedermelo. Questo vorrà dire che la stessa ha ricevuto un’offerta irrinunciabile». Parole che fanno capire lo stato d’animo attuale del cannoniere smeraldino arrivato, con il gol di ieri a quota nove, un bel bigliettino da visita da presentare a tutte le pretendenti che vogliono questo bomber che ha trovato nuova linfa nella terra di Sardegna (l’anno scorso a Nuoro e in questa stagione con la maglia dell’Arzachena). Le notizie buone arrivano dall’esterno del campo di gioco con il rientro sicuro per la prossima gara di Pontedera di Danilo Piroli al centro della difesa e di Michele Vano in attacco, mentre possono essere recuperabili anche Balzanzeddu e Maestrelli assenti per infortunio. La bella notizia arriva anche dal ritorno in campo del capitano Danilo Bonacquisti, a circa tre mesi dall’infortunio patito nella notte di Pisa. Il suo carisma e la sua esperienza sono mancati in molti frangenti di questa parte della stagione e il suo ritorno farà sicuramente bene a tutto l’ambiente smeraldino.

Paolo Muggianu



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