La Nuova Sardegna

Sport

Passo avanti del S.Teodoro nel buio pesto della serie D

Passo avanti del S.Teodoro nel buio pesto della serie D

Un’altra domenica disastrosa per le squadre sarde impegnate nell’interregionale L’analisi di mister Sanchez: «Non siamo più ultimi, ma sarà lotta sino alla fine»

23 gennaio 2018
2 MINUTI DI LETTURA





SAN TEODORO. Una domenica nera per le formazioni sarde della serie D, che hanno raccolto appena 1 punto in 4 gare. E meno male che negli anticipi del sabato sono stati 4 i punti messi insieme da Latte Dolce e Budoni, non a caso le uniche compagini isolane fuori dalla mischia playout. Il punto domenicale lo ha conquistato il San Teodoro ed è un punto che sta molto stretto ai viola che avrebbero ampiamente meritato il successo ai danni di un Monterosi neppure lontano parente di quello che lo scorso anno contese all'Arzachena la promozione in serie C. Ma il punto consente comunque ai tedorini di abbandonare l'ultimo posto consegnato, in virtù degli scontri diretti, al Lanusei.

«Meritavamo certamente di più – ha detto nel dopo gara il tecnico viola Carlo Sanchez – ma è un piccolo passo in avanti verso quella salvezza nella quale noi tutti dobbiamo credere. La squadra è viva, i ragazzi lavorano duramente e ora dobbiamo dare continuità ai risultati». In effetti l'arrivo del tecnico napoletano ha modificato il trend negativo dei galluresi che, nelle tre gare disputate con il nuovo allenatore, hanno conquistato 5 punti, avvicinando la zona playout. Zona playout che oggi vede coinvolte 6 formazioni, racchiuse nello spazio di 8 punti. Dai 12 di San Teodoro e Lanusei ai 20 del Flaminia, ci sono l'Anzio a quota 13, la Nuorese a quota 15 e il Tortolì a quota 16. Se il torneo terminasse oggi San Teodoro e Lanusei sarebbero condannate alla retrocessione, mentre Nuorese e Tortolì darebbero vita ad uno spareggio per evitare la caduta in Eccellenza. E siccome anche Latte Dolce (25 punti) e Budoni (24 punti) non sono fuori dalla mischia il calcio sardo rischia una debacle senza precedenti, in una stagione che si è rivelata molto più complicata del previsto.

In avvio di stagione infatti erano bel altre le aspettative, soprattutto per Nuorese e Latte Dolce che puntavano senza mezzi termini ai playoff. E invece nuoresi e sassaresi non hanno confermato le attese dell'estate e si sono ritrovati a dover lottare nella zona calda della classifica, con tutte le conseguenze che questo comporta. Delusione anche per il Lanusei che partiva per centrare una salvezza senza patemi d'animo e per il Tortolì che paga la mancanza di esperienza . A ben vedere l'unica formazione in linea con gli obiettivi stagionali è il Budoni, partito con l' unico obiettivo della salvezza e al momento fuori dalla zona playout.

Pietro Rudellat

In Primo Piano
L’industria delle vacanze

Tassa di soggiorno, per l’isola un tesoretto da 25 milioni di euro

Le nostre iniziative