La Nuova Sardegna

Sport

Eurogol di Spinola, festa Torres a Sorso

di Antonio Ledà
Eurogol di Spinola, festa Torres a Sorso

Vittoria dei sassaresi sul campo di una delle rivelazione del campionato di Eccellenza, i playoff sono molto più vicini

29 gennaio 2018
3 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Un eurogol di Lionel Spinola ha regalato tre punti alla Torres nel momento più difficile della stagione. L’attaccante argentino ha deciso il “derby” col Sorso con una conclusione splendida che non ha lasciato scampo a Davide Cherchi. Un colpo di biliardo difficile da vedere nel torneo di Eccellenza che potrebbe segnare la svolta del campionato rossoblù. La vittoria rilancia la squadra sassarese in piena corsa playoff e dà morale ad un gruppo di ragazzi che sta, piano piano, prendendo coscienza di poter puntare in alto. La promozione diretta sembra irraggiungile (il Castiadas ha troppi punti di vantaggio) ma perchè non crederci?

La gara di ieri non è stata bellissima ma ha confermato da un lato il gran carattere di Pinna e compagni e dall’altro il momento di difficoltà del Sorso. Pierluigi Scotto ha dovuto fare a meno di quattro o cinque titolari (Mirko Delrio, Ruggiu, Cocco, Caddeo e Pes) e le assenze si sono fatte sentire. Il mister del biancelesti non ha rinunciato al 4-3-3 abituale schierando il nuovo acquisto Golia a sinistra nel tridente di attacco con Falchi e Pulina. Tortora ha risposto con una modulo ancora più spregiudicato e, per certi versi, inatteso. Al posto di Mannoni, squalificato, ha schierato Sarritzu (ormai buono per tutti i ruoli) con Chelo al centro dell’attacco e Spinola e Diouf sulle corsie. Un 4-3-3 che si è più volte trasformato in 4-2-4, con i due mediani - Sandro Scioni e Carlo Piga - chiamati a fare gli straordinari.

Al via il Sorso ha dato l’impressione di poter prendere il mano le redigi del gioco, ma le prime occasione da gol portano la firma ospite: al 10’ Piga ha lasciato partire una fucilata dal limite dell’area fermata in due tempi da Cherchi, e 14’ Scioni ha a concluso un’azione insistita di Chelo mandando la palla sul fondo. La risposta dei padroni di casa si è esaurita in un tiro di Falchi rimpallato da Minutolo e in una bella conclusione del centravanti, servito da Golia, terminata appena a lato della porta difesa da Tore Pinna. Il tempo si è concluso con una girata di Chelo che ha esaltato i riflessi di Cherchi.

Nella ripresa la Torres è cresciuta e dopo un’altra conclusione di Chelo parata dal numero uno di casa è arrivata la perla di Spinola. L’attaccante argentino è scattato su un lancio in profondità di Merenda, ha lasciato rimbalzare il pallone e l’ha colpito di controbalzo spedendolo nel “sette” alla sinistra di Cherchi.

Il gol ha toccato nell’orgoglio i giocatori biancocelesti che hanno tentato una reazione (molto timida per la verità) senza mai dare l’impressione di crederci veramente. Scotto ha tentato di pescare energie fresche dalla panchina ma la squadra ha continuato a giocare con lanci lunghi alla ricerca di Falchi e Pulina.

La Torres ha alzato una diga, con Minutolo e Merenda in giornata di grazia, ed è andata vicina al raddoppio in un paio di occasioni. Al 61’ una doppia conclusione di Sarritzo e Chelo non è stata fortunata e al 78’ Spinola ha tirato fuori dal cilindro un’altra perla liberandosi in piena area di rigore e rimettendo al centro un pallone che nè Chelo nè Diouf solo stati in grado di spingere in rete.

Alla fine festa grande per i giocatori rossoblù, applauditi sotto la fetta di gradinata occupata dai tifosi sassaresi, ma festa anche per i supporter della squadra della casa e, soprattutto per il cassiere biancoceste. Un pubblico come quello di ieri (tremila persone, forse appena meno) non si vedeva alla “Piramide” dai tempi della serie C.

In Primo Piano
Tribunale

Sassari, morti di covid a Casa Serena: due rinvii a giudizio

di Nadia Cossu
Le nostre iniziative