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sfida salvezza 

Importate vittoria del Monastir contro Valledoria

MONASTIR. Vittoria del Monastir nello scontro salvezza contro il Valledoria. Tre a due il risultato finale al termine di novanta minuti giocati fino alla fine. Grazie a questa affermazione, il...

29 gennaio 2018
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MONASTIR. Vittoria del Monastir nello scontro salvezza contro il Valledoria. Tre a due il risultato finale al termine di novanta minuti giocati fino alla fine. Grazie a questa affermazione, il Monastir raggiunge quota 25 punti in classifica, con un rassicurante più cinque sulla zona rossa e con il morale alle stelle per il sesto risultato positivo consecutivo. Male invece il Valledoria, che annaspa in penultima posizione davanti soltanto all’Orrolese. Incredulità all’inizio della partita quando gli arbitri e il commissario in campo non concedono un minuto di raccoglimento per ricordare la giovanissima mamma di Monastir coinvolta in un incidente stradale e morta ieri in ospedale, dopo sei giorni di agonia. Una volta in campo il Valledoria si porta subito in vantaggio dopo una manciata di minuti, grazie a un calcio d’angolo di Manfredi che, complice la deviazione di un difensore, beffa un incredulo Zanda.

La formazione di casa subisce il colpo ma abbozza subito una bella reazione. Poco prima della mezzora, su azione di contropiede, Emiliano Melis inventa una splendida imbucata per Cacciuto che si ritrova a tu per tu con Deliperi e non fallisce il colpo.

Sette minuti più tardi Bratzu capovolge addirittura il risultato con una rete da attaccante di razza. Bratzu è al posto giusto nel momento giusto e non lascia scampo ad una difesa troppo macchinosa del Valledoria.

Il Valledoria appare scosso, ma prova ugualmente a reagire. Al 40’ botta violenta di D’Amico da fuori area che vola alto. Sul finale del primo tempo tiro cross di Auzzas, con Zanda che disinnesca senza difficoltà la minaccia.

All’inizio della ripresa, il Monastir ha subito la palla buona per chiudere la gara. Sugli sviluppi di un angolo dalla destra, Cacciuto arriva da solo a due passi dalla linea di porta ma fallisce clamorosamente e il tiro non va in rete. Il Valledoria non si arrende e alla prima vera occasione riesce ad agguantare il pareggio. Fallo al limite dell’area di Chessa su Taal. L’arbitro decreta il calcio di rigore che D’Amico trasforma in gol con un tiro forte a mezza altezza. Cacciuto si danna l’anima per riportare avanti i suoi. Al 65’ ci prova in diagonale, ma il pallone si spegne fuori. Poco dopo la mezzora, con un’azione fotocopia, l’ex bomber del Siliqua trova l’occasione giusta e festeggia la doppietta di giornata regalando tre punti pesantissimi ai suoi compagni. Il Valledoria prova con coraggio e spirito d’abnegazione a ritrovare il pareggio, ma il fortino di Zanda rimane inviolato.

Matteo Cabras

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