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L’umiltà di Lionel: «Fare gol è un mio dovere»

L’umiltà di Lionel: «Fare gol è un mio dovere»

Euforia in casa rossoblù, Tore Pinna: «Avanti così». Il neoacquisto Golia: «Mi sento già a casa»

29 gennaio 2018
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SORSO. Lionel Spinola è il festeggiato numero uno. Lui, appare un ragazzino molto semplice e, almeno per questa sera, felice. Argentino di nascita, oltre un metro e novanta di altezza, si spiega abbastanza chiaramente in italiano condendolo ogni tanto con un po’di spagnolo. Ai complimenti per l'eurogol si schernisce: «Io sono un attaccante e il mio compito è quello di fare i gol. Devo aiutare la mia squadra a vincere. E' un dovere. Oggi è andata bene ma non abbiamo ancora finito. Il torneo è lungo e il nostro obiettivo è quello di centrare i playoff.

In sala stampa arriva anche Edoardo Casu: «Non abbiamo sofferto molto in difesa. Fin dall'inizio abbiamo preso consapevolezza di potercela fare e e abbiamo allungato la speranza di continuare sulla linea della scorsa domenica (2-0 allo Stintino). Viviamo alla giornata, partita dopo partita e la classifica ci sta dando ragione». Arriva anche Tore Pinna. Sorsense puro sangue, capitano e bandiera della Torres: «Non è semplice parlare del Sorso dalla mia posizione. Voglio fare subito un applauso al Sorso e al suo pubblico. Oggi alla Piramide c'erano due squadre ben preparate che meriterebbero campionati superiori. La partita è stata giocata su un terreno un po’ allentato e forse non è stata bellissima anche per questo. Sono soddisfatto per quanto stiamo facendo. Ci alleniamo cinque volte alla settimana e seguiremo questo ritmo». Torneresti a Sorso? «Deciderà la mia società».

Per i biancocelesti parla i Marco Cacace. Te l'aspettavi? «Una partita equilibarat. Forse era più giusto il pareggio. Abbiamo incassato una rete terribile. Ci riprenderemo a cominciare da domenica prossima. Piuttosto ho sentito che c’era un possibile fuorigioco di Spinola nel gol che nessuno ha visto. Sono curioso di rivedere le immagini anche se a me è sembrato tutto regolare». Parla anche Michele Pulina: «Abbiamo avuto poche occasioni. Ma siamo contenti lo stesso perchè abbiamo perso contro una squadra in crescita e al completo. Abbiamo risposto con onore». Infine c'è la novità della giornata, Simone Golia: «Mi sembra di essere già in una bella famiglia. Non ho avuto nessuna difficoltà ad inserirmi. Il calcio calabrese non si discosta per niente dal sardo. Dobbiamo reagire subito e con il rientro degli altri compagni saremo più forti». (g.n.)

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