La Nuova Sardegna

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l’anticipo di sabato 

Sconfitta amara per l’Atletico Uri

Ora il mister pensa alla finale di Coppa Italia col Tonara: vinceremo

29 gennaio 2018
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URI. Amara sconfitta per l’Atletico Uri contro il Ghilarza nell’anticipo di sabato. Sì, perché se l’Uri fosse riuscita a portare a casa la vittoria si sarebbe piazzata al secondo posto con due punti di vantaggio dal Sorso. «I ragazzi non meritavano di perdere – ha commentato il mister Peppone Salaris – Sono comunque soddisfatto della prestazione di chi è sceso in campo, soprattutto dei giovani, Marco Tedde, Galante Pireddu, Dalerci e Budroni, tutti del 1999 e del 2000. Sono loro il futuro dell’Atletico». Nonostante la buona prova dei giovani quanto possono aver influito le assenze in campo, tra squalifiche e infortuni di giocatori chiave? «Sono contento della prestazione dei miei ragazzi ma è anche vero che una squadra come la nostra non può permettersi di regalare giocatori importanti come Piras, Puledda, Sini, Mura e Luca Tedde». Per il mister «la gara è stata molto equilibrata, anche noi abbiamo avuto molte occasioni. Purtroppo l’unico gol del Ghilarza è arrivato dopo una ripartenza: questa è stata l’unica occasione per loro e ci hanno punito. Quello che non mi è piaciuto è stato il gesto antisportivo nei nostri confronti di allagare il campo prima della gara sapendo di giocare contro una squadra tecnica e veloce come la nostra. Sono cose che si facevano 30 anni fa». Adesso Salaris pensa alla finale di Coppa Italia di mercoledì con il Tonara: «Abbiamo due giorni per preparare questo importante appuntamento al quale teniamo tantissimo. Stiamo cercando di recuperare tutti i giocatori. Ci giocheremo tutto. Vincerà chi sbaglierà meno».

Franco Cuccuru

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