Cantara: una prova di carattere Marini: bisogna essere più cinici
«Siamo stati condizionati dal gol subito nei minuti iniziali e partire con un handicap contro una squadra quadrata come il Porto Rotondo non è certo cosa facile – ha detto a fine gara Giuseppe...
05 febbraio 2018
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«Siamo stati condizionati dal gol subito nei minuti iniziali e partire con un handicap contro una squadra quadrata come il Porto Rotondo non è certo cosa facile – ha detto a fine gara Giuseppe Cantara, allenatore dell’Ozierese -. In un campo reso pesante dalla pioggia potevamo rischiare di disunirci e avere grosse difficoltà invece devo registrare ancora una volta la grande prova di maturità dei miei ragazzi che sono riusciti a gestire la tensione e a giocare con la testa sino ad arrivare ad un pari che è meritatissimo».
«Oggi sapevamo di non poter giocare di fioretto e abbiamo fatto un'ottima partita - ha detto Simone Marini, mister del Porto Rotondo -. Forse se avessimo avuto un po' di cinismo in più avremmo ottenuto i tre punti anche perché le azioni più pericolose dei nostri avversari sono giunte soprattutto da calci piazzati laterali e meno da azioni. Ozieri è sempre un campo difficile e fare punti qua non è cosa semplice ma grazie ad un gruppo entusiasta e motivato abbiamo raccolto un buon pareggio che muove la classifica». (fc)
«Oggi sapevamo di non poter giocare di fioretto e abbiamo fatto un'ottima partita - ha detto Simone Marini, mister del Porto Rotondo -. Forse se avessimo avuto un po' di cinismo in più avremmo ottenuto i tre punti anche perché le azioni più pericolose dei nostri avversari sono giunte soprattutto da calci piazzati laterali e meno da azioni. Ozieri è sempre un campo difficile e fare punti qua non è cosa semplice ma grazie ad un gruppo entusiasta e motivato abbiamo raccolto un buon pareggio che muove la classifica». (fc)
