Antonianum fa lo sgambetto al Quartu
Serie C, capolista solitaria è ora il Calasetta che ha avuto meglio sulla Torres
12 febbraio 2018
2 MINUTI DI LETTURA
CAGLIARI. Arriva la prima sconfitta della seconda fase per la Delogu Legnami Quartu Sant’Elena. La capolista della serie C regionale di basket si è arresa all'Antonianum Quartu al termine di una gara praticamente perfetta, portata avanti dai ragazzi di Fabrizio Asunis.
A parte le fasi iniziali del match, i padroni di casa sono stati sempre avanti nel punteggio e in pieno controllo della gara. A creare problemi alla squadra ospite sono stati i repentini cambi di modulo difensivo (zona e uomo), che non hanno permesso alla corazzata del torneo di trovare i consueti facili tiri in ritmo.
Sul fronte quartese uscito vicintore è stata una serata di grande intelligenza tattica e disciplina. La squadra è riuscita a forzare il meno possibile in attacco, evitando di regalare agli avversari facili contropiedi.
«E' stata una partita al limite della perfezione da parte nostra – le parole del coach dei biancoazzurri Fabrizio Asunis – un risultato figlio dell'ottimo spirito di gruppo, venuto fuori nonostante le difficoltà di infermeria di questo periodo, con Salis, Biggio e Melis alle prese con diversi problemi fisici».
Lo stop dei quartesi regala il primo posto in solitaria al Basket Calasetta, uscito ancora una volta indenne dal match con la Torres. Per i tabarchini di Simone Frisolone non è stata però una passeggiata. C'è voluto un gran finale di gara (24-10) per avere infatti la meglio sulla mai doma compagine allenata da Antonio Mura.
Nel week end si è giocata anche la classica Olimpia-Esperia. La sfida tra cugine, quest'anno accomunate dallo stesso prestigioso destino nella Cagliari Dinamo Academy, si è concluso con la vittoria dei ragazzi di Federico Manca, bravi a incidere sul match con i primi dieci minuti di maggior qualità offensiva (22-14). I due punti non permettono ancora di abbandonare l'ultimo posto in classifica ma sono un ottimo viatico in vista della volata finale verso la salvezza. Ma.Fa.
A parte le fasi iniziali del match, i padroni di casa sono stati sempre avanti nel punteggio e in pieno controllo della gara. A creare problemi alla squadra ospite sono stati i repentini cambi di modulo difensivo (zona e uomo), che non hanno permesso alla corazzata del torneo di trovare i consueti facili tiri in ritmo.
Sul fronte quartese uscito vicintore è stata una serata di grande intelligenza tattica e disciplina. La squadra è riuscita a forzare il meno possibile in attacco, evitando di regalare agli avversari facili contropiedi.
«E' stata una partita al limite della perfezione da parte nostra – le parole del coach dei biancoazzurri Fabrizio Asunis – un risultato figlio dell'ottimo spirito di gruppo, venuto fuori nonostante le difficoltà di infermeria di questo periodo, con Salis, Biggio e Melis alle prese con diversi problemi fisici».
Lo stop dei quartesi regala il primo posto in solitaria al Basket Calasetta, uscito ancora una volta indenne dal match con la Torres. Per i tabarchini di Simone Frisolone non è stata però una passeggiata. C'è voluto un gran finale di gara (24-10) per avere infatti la meglio sulla mai doma compagine allenata da Antonio Mura.
Nel week end si è giocata anche la classica Olimpia-Esperia. La sfida tra cugine, quest'anno accomunate dallo stesso prestigioso destino nella Cagliari Dinamo Academy, si è concluso con la vittoria dei ragazzi di Federico Manca, bravi a incidere sul match con i primi dieci minuti di maggior qualità offensiva (22-14). I due punti non permettono ancora di abbandonare l'ultimo posto in classifica ma sono un ottimo viatico in vista della volata finale verso la salvezza. Ma.Fa.
