La Nuova Sardegna

SASSARI. Perde la sua prima gara del campionato la Raimond Sassari che capitola in casa del Cassano Magnago con il risultato di 17 a 15. È vero che i lombardi si sono presentati in campo con tanti atleti che militano in A1, ma il vero problema è stato che i sassaresi non sono pervenuti nel rettangolo di gioco. È incredibile che una squadra che segna mediamente 30 reti a incontro, ieri sia riuscita a farne solo metà di cui 4 su rigore. Merito sicuramente della massiccia difesa del Cassano, ma molte colpe vanno imputate alla fase offensiva di Vosca e compagni che non ha permesso di far arrivare pulito al tiro dai 6 metri nessun suo giocatore. L’unico a salvarsi è stato il portiere Eugenio Casada autore di una prova strepitosa che ha tenuto il risultato in bilico sino agli ultimi secondi. Bagno di umiltà quindi per i sassaresi in vista delle gare della parte finale della regular season anche perché sono stati affiancati in cima alla classifica dai cugini della Verdeazzurro.

Raimond: Giordo, Casada, Ban 6, Pirino 3, Congiu 2, Bomboi 1, Vosca 1, Pischedda 1, Del Prete, Manca, Raspitzu, Murgia, Soro.

Perde anche il Selargius (30-18) in casa della Ferrarin. Niente da fare per i ragazzi di Usai al cospetto della formazione Bresciana decisamente più forte dei selargini.

Nel femminile chiude con una sconfitta la stagione regolare la Lions Sassari che cede (25-18) i due punti in casa del Cum Petere Valpellice. A parziale scusante delle ragazze allenate da Cisco Cuccu, l’assenza della leader Zucchi Pastor squalificata dal giudice sportivo. Tutto sommato hanno retto bene il campo le ragazzine schierate dal tecnico turritano, mostrando grinta e determinazione.

Lions Sassari: Acca, Mastino, Sandu, Canova, Dettori, Tilocca, Crabolu, Scanu, Ndiaye, Mazzitelli, Poddighe

Sergio Masia