Samassi al tappeto il Sorso torna a sorridere
La squadra di casa riprende fiato grazie a Gutierrez e al capolavoro di Pulina Avversari storditi, una sola occasione per Angheleddu ma Cherchi respinge
12 febbraio 2018
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SORSO. La squadra di Scotto torna alla vittoria e pareggia il conto con Stintino e Atletico Uri nel gruppo delle papabili per i playoff. Ci arriva meritatamente mettendo al tappeto il Samassi con un secco e classico 2 a 0.
È stata senz’altro una riconciliazione della squadra con il suo pubblico che riprende fiato con la speranza di fare sempre meglio, conscio del fatto che ormai è praticamente impossibile acciuffare il Castadias.
La partita si è aperta al primo minuto con un calcio di punizione di Pulina che Manis intercetta con difficoltà. A questo segnale non seguono immediatamente altre operazioni di rilievo visto che il gioco si sviluppa a centrocampo preferibilmente nella zona centrale del campo. Gli schieramenti sono peraltro molto simili, prudenti con quattro difensori, altrettanti centristi e due punte fisse. Si attende la mezz’ora e Falchi in prossimità dell’area piccola raccoglie la palla e scarica un insidioso rasoterra che Manis gli blocca distendendosi in tuffo.
Il Sorso si scuote in avanti e dopo cinque minuti in un affondo collettivo produce un’azione nella quale vengono neutralizzate a pochi passi della porta le conclusioni di Pulina e Ruggiu, finchè Gutierrez in acrobazia scaraventa il pallone in rete. Fino alla fine del primo tempo non succede niente di esaltante.
A pochi minuti dall’inizio della ripresa un bellissimo scambio di Altea con Pulina appostato al limite dell’area fa sì che quest’ultimo scagli la palla al volo che il portiere piazzato riesce a prendere. Finalmente al 50’ si vede una seria reazione degli ospiti in tenuta nera – i colori sociali sono uguali a quelli del Sorso – Angheleddu batte una punizione dal limite che Cherchi respinge con i pugni. Replicano i sorsensi con una triangolazione fra Gutierrez, Pulina e Falchi, e al centravanti viene fermata a terra la conclusione al volo. Un minuto dopo la rete della certezza. Siamo al 57’ e Pulina manovra palla sul settore destro e invece di fare il solito traversone è protagonista di un lungo cucchiaio da oltre trenta metri che sorprende il portiere e si insacca alle sue spalle imparabilmente. Un gol capolavoro. Gli ospiti sono storditi e devono ancora subire le conclusioni di Falchi (75’), Golia (79’), mentre Cherchi dall’altra parte si salva con una deviazione in angolo di pugno su punizione dal limite di Angheleddu. All’85’ i biancocelesti rimangono in dieci per l’espulsione di Pes per doppia ammonizione. Scotto retrocede il baricentro della formazione e nonostante l’assalto costante dei bianconeri il risultato non cambia.
Germano Nurchis
È stata senz’altro una riconciliazione della squadra con il suo pubblico che riprende fiato con la speranza di fare sempre meglio, conscio del fatto che ormai è praticamente impossibile acciuffare il Castadias.
La partita si è aperta al primo minuto con un calcio di punizione di Pulina che Manis intercetta con difficoltà. A questo segnale non seguono immediatamente altre operazioni di rilievo visto che il gioco si sviluppa a centrocampo preferibilmente nella zona centrale del campo. Gli schieramenti sono peraltro molto simili, prudenti con quattro difensori, altrettanti centristi e due punte fisse. Si attende la mezz’ora e Falchi in prossimità dell’area piccola raccoglie la palla e scarica un insidioso rasoterra che Manis gli blocca distendendosi in tuffo.
Il Sorso si scuote in avanti e dopo cinque minuti in un affondo collettivo produce un’azione nella quale vengono neutralizzate a pochi passi della porta le conclusioni di Pulina e Ruggiu, finchè Gutierrez in acrobazia scaraventa il pallone in rete. Fino alla fine del primo tempo non succede niente di esaltante.
A pochi minuti dall’inizio della ripresa un bellissimo scambio di Altea con Pulina appostato al limite dell’area fa sì che quest’ultimo scagli la palla al volo che il portiere piazzato riesce a prendere. Finalmente al 50’ si vede una seria reazione degli ospiti in tenuta nera – i colori sociali sono uguali a quelli del Sorso – Angheleddu batte una punizione dal limite che Cherchi respinge con i pugni. Replicano i sorsensi con una triangolazione fra Gutierrez, Pulina e Falchi, e al centravanti viene fermata a terra la conclusione al volo. Un minuto dopo la rete della certezza. Siamo al 57’ e Pulina manovra palla sul settore destro e invece di fare il solito traversone è protagonista di un lungo cucchiaio da oltre trenta metri che sorprende il portiere e si insacca alle sue spalle imparabilmente. Un gol capolavoro. Gli ospiti sono storditi e devono ancora subire le conclusioni di Falchi (75’), Golia (79’), mentre Cherchi dall’altra parte si salva con una deviazione in angolo di pugno su punizione dal limite di Angheleddu. All’85’ i biancocelesti rimangono in dieci per l’espulsione di Pes per doppia ammonizione. Scotto retrocede il baricentro della formazione e nonostante l’assalto costante dei bianconeri il risultato non cambia.
Germano Nurchis
