La Nuova Sardegna

Sport

Un Castiadas cinico travolge il Ghilarza e allunga in vetta

Un Castiadas cinico travolge il Ghilarza e allunga in vetta

I locali in campo con una formazione di emergenza Ospiti concentrati e precisi per tutti i novanta minuti

12 febbraio 2018
3 MINUTI DI LETTURA





GHILARZA. Un Castiadas cinico e preciso colpisce tre volte i padroni di casa, scesi in campo in formazione rimaneggiata per le assenze di Frau e Atzei del tecnico Giovannino Mura, squalificato. Nonostante le assenze e qualche giocatore non al meglio della condizione, i ghilarzesi scesi in campo non hanno sfigurato al cospetto dei primi della classe. Il Castiadas poteva passare in vantaggio già nei primi minuti di gioco, ma Mesina, oggi particolarmente sfortunato nelle conclusioni, da buona posizione ha calciato addosso al portiere avversario. Poco prima del 20’ il Castiadas passa in vantaggio con Mesina, ma l’arbitro Pani (non sempre impeccabile la sua direzione), annulla per fuorigioco dello stesso giocatore biancoverde. Prima della mezz’ora si fa vedere il Ghilarza con un calcio di punizione dal limite, ma i difensori del Castiadas non si fanno sorprendere, e sventano la minaccia. Ribaltamento di fronte e il Castiadas colpisce il palo con una conclusione ravvicinata di Boi. La risposta del Ghilarza arriva a cinque minuti dal termine della prima frazione di gioco. Oppo mette un pallone invitante nell’area del Castiadas, Caddeo però non riesce a deviare verso la porta di Mereu e l’azione sfuma. Poi è Figos a farsi ribattere da Fadda un tiro scoccato appena dentro l’area di rigore. Ma nell’azione successiva l’attaccante biancoverde non sbaglia e il suo colpo di testa si insacca alle spalle di Fadda. Nella seconda frazione di gioco il copione non muta: Castiadas in avanti alla ricerca del raddoppio, Ghilarza che cerca di arginare le giocate degli avversari. Il raddoppio è nell’aria. A siglarlo è Cordeddu con un gran tiro in diagonale a mezza altezza scoccato dalla distanza, sul quale Fadda nulla può fare. Con due reti al passivo e con il Castiadas ormai padrone del campo, la gara diventa difficilissima per gli uomini di Mura, che pure continuano a giocare con grande determinazione. Chergia, Girseni, Cirina, ci mettono l’esperienza ma nulla possono contro la capolista, che vuole i tre punti per proseguire la sua corsa in solitario verso la serie D. Il Ghilarza ha necessità di fare punti per allontanarsi dalla zona calda della classifica, e al 20’ Mura fa entrare Stocchino al posto di Caddeo. Ma la partita dell’attaccante ghilarzese, non al meglio della condizione a causa di un infortunio, dura soltanto 18 minuti poi deve lasciare il posto a Marras. Superata appena la mezz’ora Figos fa tre e l’attaccante porta a due reti il suo bottino personale. L’azione parte ancora da Cordeddu, ottima la sua prestazione, che mette un pallone nell’area del Ghilarza. Figos ben appostato nell’area piccola e pronto per la deviazione sottomisura, fissa il punteggio sul tre a zero per la sua squadra. Gli uomini di Sebastiano Pinna potrebbero segnare ancora con Mesina, ma Fadda, ben piazzato, respinge la sua conclusione. Il punteggio finale, tre a zero, forse punisce troppo severamente un Ghilarza sceso in campo in formazione di emergenza. Ma i giallorossi, se nelle restanti otto partite sapranno scendere in campo con la giusta concentrazione, non falliranno sicuramente l’obiettivo salvezza.

Piero Marongiu

In Primo Piano
Elezioni comunali 

Ad Alghero prove in corso di campo larghissimo, ma i pentastellati frenano

Le nostre iniziative