La Nuova Sardegna

Sport

«Il Sarroch può ancora sorprendere»

«Il Sarroch può ancora sorprendere»

A tutto volley. Il palleggiatore Donzella: «Solo noi possiamo sprecare tutto»

14 febbraio 2018
2 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Tutti sull’attenti davanti al Sarroch nel campionato di serie B maschile di pallavolo. Con la vittoria per 3-0 nel match contro la Fenice Roma la squadra allenata da Enrico Balletto ha consolidato la sua prima posizione solitaria, portando a quattro punti il vantaggio sulla stessa avversaria, ed a cinque quello sulla Roma 7, terza. Un buon passo in avanti verso i playoff (la formula del torneo non prevede promozioni dirette, ma l’accesso alla seconda fase per le prime due), maturata grazie ad una prestazione davvero sopra le righe.

«Noi ci aspettavamo neanche noi di giocare così bene – riconosce il palleggiatore Salvatore Donzella – ma sapevamo che era una gara importante, e siamo riusciti tutti a dare il massimo. Soprattutto siamo stati bravi a tenerli sempre sotto in tutti e tre i set». È il momento di cominciare seriamente a pensare ai playoff? «Adesso possiamo solo sprecare tutto da soli. D’ora in poi tutte le avversarie contro di noi si impegneranno alla morte, ma dobbiamo continuare a giocare da prima della classe, per arrivare al meglio a maggio, quando gli altri andranno in vacanza ma per noi inizierà la vera stagione».

Cus Cagliari Sandalyon e Olimpia Sant’Antioco sono ancora in corsa per la si salvezza, ce la faranno? «Secondo me sì, tutte e due stanno facendo i punti che devono fare, in modo particolare in casa». Per lei è il secondo anno a Sarroch, come valuta questa sua esperienza sarda? «In realtà è la mia terza stagione in Sardegna dopo quella disputato qualche anno fa a Cagliari. Sono contento – sottolinea –, la società è nuova, ma stiamo lavorando molto bene,e puntiamo tutti a dare il massimo. Serie A? E’ il sogno di ogni giocatore, vediamo dove possiamo arrivare».

Fabio Fresu

In Primo Piano
La lotta al tabacco

Un sardo su tre fuma e i divieti sono ancora blandi

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative