La Nuova Sardegna

Sport

serie c 

Primo scivolone per la Mercure Olbia

Nel torneo femminile il Selargius 85 consolida il primato in classifica

14 febbraio 2018
2 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Selargius 85 padrona, mentre cade per la prima volta la Mercure Olbia nella serie C di pallavolo. In campo femminile la formazione selargina si è imposta per 3-0 sulla Tespiense Quartu, consolidando ulteriormente la sua leadership solitaria in classifica per la contemporanea sconfitta casalinga della Orion Sassari, superata in quattro set dal Sant’Andrea Gonnesa e ora a 10 punti dalla vetta. Secca battuta d’arresto anche per la Mareblù Oristano, che ha ceduto le armi 3-1 sul campo della Prima Attrezzature Serramanna, mantenendo comunque la terza posizione, mentre in quarta c’è la coppia formata da Sant’Andrea e Antes Ogliastra Tortolì, corsara in soli tre set in casa della Suentu Sanluri. A seguire exploit esterno anche per la Quadrifoglio Porto Torres, 3-1 sulla Sandalyon Quartu, mentre centrano due importanti vittorie in chiave salvezza la Santa Lucia Ghilarza, passata al tie-break in casa del Su Planu Caglirai, e per la Gadok Gonnesa, che ha piegato la Riso della Sardegna Oristano per 3-1.

Nel torneo maschile la Mercure ha incassato il primo stop stagionale in casa del Garibaldi La Maddalena per 3-2, rimanendo comunque la capolista solitaria, con 5 punti di distacco dallo stesso Garibaldi. Al terzo posto si è riportata l’Amissima Sassari, che ha battuto la Webtronica Villacidro per 3-1, superando l’Ariete Oristano, sorpreso in 4 set dal Borore, che però resta a un’incollatura assieme alla Mc Donald’s Sestu, passata in 5 set a Carloforte. Vittoria esterna anche per l’Aquila Cagliari nel confronto contro la Revisioni Bianco Sanluri (3-0), mentre la Virtus Sassari si imposta per 3-1 sulla Quadrifoglio Porto Torres. (f.f.)

In Primo Piano

VIDEO

Il sindaco di Sassari Nanni Campus: «23 anni fa ho sbagliato clamorosamente. Il 25 aprile è la festa di tutti, della pace e della libertà»

L’intervista

L’antifascismo delle donne, la docente di Storia Valeria Deplano: «In 70mila contro l’oppressione»

di Massimo Sechi
Le nostre iniziative