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Porto Rotondo scatenato Ossese raggiunta in vetta

Pirotecnico 4-3, doppietta di Ruzzittu lancia i galluresi dopo il rigore di Borrotzu Protagonista assoluto l’arbitro Nieddu contestato da tutt’e due le squadre

26 febbraio 2018
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OLBIA. Due belle squadre e un brutto arbitraggio. Porto Rotondo-Ossese, sfida di alta classifica del girone B del campionato di Promozione, si è chiusa con un pirotecnico 4-3. Rigori, svarioni, gol spettacolari. Alla fine la spunta la squadra di casa, che raggiunge l’Ossese in testa alla classifica e, dopo una partenza ad handicap, propone con prepotenza la sua candidatura per la promozione. Protagonista della partita anche l’arbitro Nieddu di Sassari, con due espulsioni nei confronti di giocatori del Porto Rotondo per proteste, ma una gestione della partita che ha fatto poi indisporre soprattutto la squadra di Ossi. Il presidente è stato lasciato fuori dagli spogliatoi, poi il mister dell’Ossese, Fabio Sechi, è uscito infuriato, urlando la propria rabbia contro l’arbitro.

Un vero peccato. Nella settimana dell’esordio di Giua in serie A, la classe arbitrale sarda, soprattutto per chi dirige nelle serie minori, meritava ben altra pubblicità. Tornando alla partita, l’Ossese parte forte e passa in vantaggio al 5’ del primo tempo su rigore, per un fallo dubbio in area su Dettori. Borrotzu realizza. La reazione del Porto Rotondo è veemente, così sale sugli scudi Ruzzittu. L’attaccante dei rotondini prima pareggia al 24’ con un destro sul palo opposto, poi raddoppia dopo un minuto, su un assist illuminante di Mulas, presentandosi solo davanti al portiere avversario e trafiggendolo. Nel secondo tempo l’Ossese prova a reagire, ma l’attacco è sterile. Così è il Porto Rotondo a segnare il terzo gol al 14’ della ripresa, con un facile tap-in di Piccinnu sulla linea di porta. Il poker è servito dopo la mezz’ora, con una grande azione sulla sinistra concretizzata da Mulas in spaccata.

Sembra finita, ma il calcio, si sa, regala spesso sorprese. Gli animi si scaldano, l’arbitraggio diventa il protagonista negativo della partita e il Porto Rotondo molla un po' la presa. Un calo di concentrazione che costa il 4-2 al 40’ con il gol di testa di Zichi per l’Ossese.

Un incredibile svarione di Rassu, che con uno sciagurato retropassaggio regala assist involontario e gol del 4-3 a Contini, sembra riaprire la gara. Ma il triplice fischio del contestatissimo Nieddu decreta vittoria e primato per il Porto Rotondo dei miracoli.

Giandomenico Mele

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