promozione, il personaggio
Salvatore Deriu, una lunga carriera a suon di gol con i colori del Bonorva
BONORVA. Domenica nella gara-spareggio della Promozione vinta dalla Polisportiva Bonorva contro la Tharros, con la realizzazione di una tripletta di Salvatore Deriu, (la seconda della stagione dopo...
28 febbraio 2018
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BONORVA. Domenica nella gara-spareggio della Promozione vinta dalla Polisportiva Bonorva contro la Tharros, con la realizzazione di una tripletta di Salvatore Deriu, (la seconda della stagione dopo quella segnata contro l’Ilva), ancora una volta sono emerse la qualità, bravura, tempestività, grinta e voglia di essere protagonista di un calciatore che, fin dal 1994, insegue il piacevole sogno di portare in alto e difendere il blasone sportivo del suo paese.
Con quelli di domenica ha superato i 400 gol segnati, di cui 234 con la maglia biancorossa. Un piccolo record che intende migliorare.
«So che gli anni non giocano a mio favore e, fra due mesi, (il 23 aprile), raggiungerò i trentanove anni – ha detto il bomber cresciuto in casa – ma ho ancora tanta voglia di divertirmi. Il calcio mi piace, mi da ancora tanti stimoli e, finché mi divertirò, darò il mio contributo d’impegno e gol per aiutare i tanti ragazzi che stanno crescendo giorno per giorno nella ringiovanita società, presieduta per la prima volta da una donna, Angela Pintore».
Il bomber bonorvese ha cominciato a 15 anni, nel 1994, fra i ragazzi della Virtus Bonorva, in Terza categoria, per passare, a 18 anni, alla Polisportiva Bonorva, in Prima e e, dopo la parentesi militare, nel 2000, con la squadra in Seconda categoria, ha segnato 25 gol, vinto campionato e la classifica di capocannoniere.
Nel 2001 è passato all’Ittiri, in Promozione, dove è tornato, in Eccellenza, nei campionati 2007/08, ha vinto gli spareggi e segnato in totale 41 gol. Nel 2003/2004 ha giocato in Promozione con il Thiesi. Nel 2005 è passato al Latte dolce, ha vinto il campionato di Promozione e segnato 15 gol. Nel 2009 è passato al Buddusò, in Prima categoria e realizzato 17 gol, e nel 2011, in Promozione a Codrongianos. E’ quindi rientrato definitivamente al Bonorva con cui finora ha disputato 13 campionati, gli ultimi tre in Promozione.
Ricorda tanti episodi importanti a ma il pensiero più sincero va a Massimiliano Nieddu, l’allenatore che, con una precisa impostazione tecnico tattica, sta guidando i ragazzi con un costante e chiaro processo di maturazione, verso la meritata salvezza, ai giovani dirigenti che si sono prestati a un compito molto difficile e dispendioso e ai giovani calciatori che, in numero sempre maggiore, stanno creando i presupposti per una formazione di valore che possa garantire alla Polisportiva Bonorva migliori fortune.
Emidio Muroni
Con quelli di domenica ha superato i 400 gol segnati, di cui 234 con la maglia biancorossa. Un piccolo record che intende migliorare.
«So che gli anni non giocano a mio favore e, fra due mesi, (il 23 aprile), raggiungerò i trentanove anni – ha detto il bomber cresciuto in casa – ma ho ancora tanta voglia di divertirmi. Il calcio mi piace, mi da ancora tanti stimoli e, finché mi divertirò, darò il mio contributo d’impegno e gol per aiutare i tanti ragazzi che stanno crescendo giorno per giorno nella ringiovanita società, presieduta per la prima volta da una donna, Angela Pintore».
Il bomber bonorvese ha cominciato a 15 anni, nel 1994, fra i ragazzi della Virtus Bonorva, in Terza categoria, per passare, a 18 anni, alla Polisportiva Bonorva, in Prima e e, dopo la parentesi militare, nel 2000, con la squadra in Seconda categoria, ha segnato 25 gol, vinto campionato e la classifica di capocannoniere.
Nel 2001 è passato all’Ittiri, in Promozione, dove è tornato, in Eccellenza, nei campionati 2007/08, ha vinto gli spareggi e segnato in totale 41 gol. Nel 2003/2004 ha giocato in Promozione con il Thiesi. Nel 2005 è passato al Latte dolce, ha vinto il campionato di Promozione e segnato 15 gol. Nel 2009 è passato al Buddusò, in Prima categoria e realizzato 17 gol, e nel 2011, in Promozione a Codrongianos. E’ quindi rientrato definitivamente al Bonorva con cui finora ha disputato 13 campionati, gli ultimi tre in Promozione.
Ricorda tanti episodi importanti a ma il pensiero più sincero va a Massimiliano Nieddu, l’allenatore che, con una precisa impostazione tecnico tattica, sta guidando i ragazzi con un costante e chiaro processo di maturazione, verso la meritata salvezza, ai giovani dirigenti che si sono prestati a un compito molto difficile e dispendioso e ai giovani calciatori che, in numero sempre maggiore, stanno creando i presupposti per una formazione di valore che possa garantire alla Polisportiva Bonorva migliori fortune.
Emidio Muroni
