La Nuova Sardegna

TERRALBA. Bella partita quella tra Guspini e Stintino. La vittoria 3 a 1 del Guspini certifica in modo inequivocabile il momento d’oro attraversato dai ragazzi di Marco Piras, convincenti anche di fronte a una super corazzata come lo Stintino scesa al Narbonis da vice capolista. L’ invidiabile condizione mentale e fisica dimostrata da Marci e compagni mette ben presto in difficoltà i calciatori di Stintino. Marci e Ezeadi a centrocampo fanno tanta qualità e quantità. In avanti ci pensano Viani e Corona a mettere costantemente in apprensione la retroguardia ospite. Gli scambi d’artiglieria iniziano ben presto e al quarto d’ora il Guspini viola la porta difesa da Sechi. Ezeadi deve solo accompagnare in rete la pennellata di Viani a sua volta servito in profondità da Lai. La reazione dello Stintino è da grande squadra e porta subito al pari. Delrio, sempre pericoloso, scappa sulla destra e si guadagna un angolo, Sini in mischia pareggia i conti. Allo scadere del tempo ci vuole tutta la bravura di Sechi per impedire a Viani il nuovo vantaggio. Nella ripresa il Guspini preme subito sull’acceleratore: al 4’ con Viani, poi un minuto più tardi la perla di Angelo Marci che, raccolto il cross di Floris, batte Secchi.

Lo Stintino, ferito ma non abbattuto, impone ritmi vertiginosi al match, ma la difesa biancorossa è impenetrabile. Il Guspini si difende e parte con improvvisi e sempre pericolosi contropiedi. Al 21’ applausi a scena aperta per una conclusione al volo di Viani appena alta e per i due tentativi di Corona al 27’ e 30’ che non sorprendono il numero uno ospite. Lo Stintino ha la grande chance al 31’, ma Ferreira grazia Pillitu con una conclusione debole e centrale. I cinque di recupero danno illusioni allo Stintino ma certezze al Guspini che, quasi allo scadere, trovano con il nuovo entrato Selis, su iniziativa di Viani, il gol del definitivo 3-1.

Gianni Vacca