La Nuova Sardegna

CAPO D’ORLANDO. In casa biancoblù l’imperativo è voltare pagina. «Vogliamo ritornare quelli che siamo stati per 35 minuti nella sfida contro Cremona – sottolinea coach Pasquini, che a Capo d’Orlando ha vissuto la sua prima esperienza da capo allenatore, nel 2003-’04 –, vogliamo fare una partita di livello fuori casa e mettere da parte la partita modesta dell’altra sera senza nessuna forma di scusante. Vogliamo girare pagina perché a Le Portel abbiamo fatto una partita completamente priva di quell’energia necessaria per provare a essere competitivi fuori casa».

Dall’altra parte c’è una squadra con l’acqua alla gola. «Capo d’Orlando è reduce da due partite giocate molto bene a Torino e Pesaro, dove hanno comandato per lunghi tratti per poi perdere nel finale. Mi aspetto quindi – sottolinea il coach del Banco – che scendano in campo con grande energia e determinati a fare di tutto per vincere, per recuperare i punti persi in chiave salvezza nelle precedenti trasferte: li attendono due sfide in casa, prima contro di noi e poi Brescia, e sicuramente useranno anche la spinta e il calore del pubblico nelle mura amiche. Affrontiamo una squadra completamente diversa rispetto al girone d’andata, dovremo fare molta attenzione».