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Nuorese, tre punti verso la salvezza

Nuorese, tre punti verso la salvezza

Lanusei battuto e agganciato in classifica: risultato ribaltato anche grazie a un rigore che è stato contestato dagli ospiti

19 marzo 2018
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NUORO. La Nuorese batte 2 a 1 il Lanusei e fa un passo verso la salvezza. I giochi si aprono e chiudono nei primi 20’ minuti. Vanno in vantaggio gli ospiti con Demontis, su punizione. La Nuorese riequilibra la gara con Verachi, su calcio di rigore contestato a fine gara dal mister del Lanusei, Archimede Graziani. Il suggello al 18’ del primo tempo da parte del centrale di difesa, Guarino, che buca la porta ospite con un colpo di testa. La rete vale per la Nuorese 3 punti fondamentali per agguantare in classifica proprio i cugini d’Ogliastra.

Per le statistiche la vittoria rimette in equilibrio anche i conti del doppio confronto stagionale, che vedeva il Lanusei in avanti dopo la vittoria per 4 a 0 dell’andata. A sette giornate dal termine, per le due formazioni l’imperativo di mettercela tutta per conservare il posto tra i semi-pro. La grinta sfoderata ieri al “Frogheri” ha detto che la cosa è fattibile. Sempre che comunque si riesca a fare punti anche in trasferta, come dirà a fine gara il mister verdazzurro Fabio Fraschetti. Lui, il comandante arrivato a dicembre per tenere a galla una barca in avaria, ha fatto le prove, con una formazione coperta, con la contemporanea presenza di Strumbo, Guarino, Lazazzera e Tupponi, e il supporto di Rosano. Con un responso incoraggiante, visto che soprattutto nel primo tempo i verdazzurri hanno tenuto in mano il pallino del gioco, e potevano moltiplicare le segnature. Senza sottacere qualche limite nella manovra, sempre e comunque affidata alle invenzioni di Verachi. Se tutto non è filato liscio, il merito è stato anche degli ospiti, mai precipitosi e capaci di trame di gioco in grado di mettere in difficoltà l’undici di casa. Come dimostra la stessa rete del vantaggio, al 7’, su punizione fischiata per un intervento sporco di Strumbo, ai venti metri. Da Ladu a Demontis, che supera Carboni. Due minuti dopo stesso copione, ma nell’area del Lanusei. Cissè è fermato in modo irregolare. Verachi si concentra è batte di precisione all’incrocio, dove però arriva in volo Adolfi. Il pari verdazzurro è all’11. Protagonista ancora il colored di nazionalità francese, Cissè, il cui tiro è bloccato con un braccio da un difensore ogliastrino. Il signor Bertini di Lucca fischia il penalty, che Verachi trasforma, mandando il pallone a sinistra e il portiere sull’angolo opposto. La mezzala di Nuoro mette lo zampino anche in occasione del 2 a 1. È suo il cross dall’angolo, sul quale si avventa Guarino, la cui inzuccata non lascia scampo al portiere. Il minuto è il 18’. Dovendosi giocare ancora tre quarti di gara ci sarebbero ancora tante cose da dire e fare per le due squadre, che giocano davanti a un migliaio di spettatori, almeno cento dei quali giunti da Lanusei. Giocate e buoni spunti non mancano, ma tutte insieme alla fine non varranno quelle iniziali. Anche perché il campo reso scivoloso dalla pioggia riduce smalto e lucidità. Il Lanusei comunque ci prova già nel primo tempo, con Ladu e Demontis. La replica della Nuorese è affidata ai piedi di Palma, Cissè e soprattutto Tupponi, che al 31’ fallisce la più facile delle occasioni, solo davanti ad Adolfi. Il Lanusei potrebbe pareggiare al 50’, con una conclusione di Papini, che sbatte sulla traversa. Occasionissima per i verdazzurri sette minuti più tardi con Bilea, che spreca a tu per tu col portiere ospite. Il Lanusei non si dà per vinto e proprio nei minuti finali va vicino al pareggio, prima con Camilli, anticipato da Guarino. Il difensore di Aversa ci mette una pezza anche un paio di minuti più tardi, quando il portiere Carboni si fa sfuggire il pallone, e sta per lasciare campo libero agli avanti ogliastrini. L’arbitro fischia e in tribuna si riprende a respirare.

Francesco Pirisi

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