La Nuova Sardegna

SASSARI. Nei suoi commenti realismo e complimenti agli avversari, «che hanno dimostrato tutto il loro valore. Avevamo di fronte una grande squadra, questo è un buon punto». Per Massimiliano Paba la delusione per il mancato successo se c’è non traspare, il tecnico sassarese prende atto di «una gara in sofferenza, con i romani che hanno impressionato per la facilità con cui volavano su un campo pesante e insidioso mentre noi faticavamo a tenerci in equilibrio. Non ci hanno dato punti di riferimento, erano dinamici e motivati, la mia squadra ha invece un po’ peccato di personalità, soffrendo più del dovuto. In partite così bisogna sapersi accontentare e accettare il risultato, che è giusto. Non eravamo in una delle nostre giornate migliori e siamo riusciti a fare un altro passetto avanti in classifica». Con 2 soli punti nelle ultime 4 gare il Latte Dolce non trova ancora certezze ma il mister biancoceleste preferisce guardare i lati positivi di una storia che deve ancora avere il suo finale. «Ci manca la vittoria, è vero, ma non lamentiamoci. A sette turni dal termine del campionato conserviamo pur sempre un buon margine di vantaggio sulla zona retrocessione, con un piazzamento adeguato al nostro valore se consideriamo le difficoltà del girone d’andata. A me basta pensare - conclude Paba - che stiamo facendo meglio rispetto alla prima parte della stagione».

Sa. U.