Il San Teodoro ricomincia a sperare nei playout
Serie D. Giorgio La Vista chiede aiuto ai tifosi per il decisivo derby di domenica col Latte Dolce
20 marzo 2018
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SAN TEODORO. L'impresa della domenica, nel girone G della serie D, è del San Teodoro che è passato a Cassino con un incredibile 4 a 3 sovvertendo ogni pronostico. Il successo avvicina i viola di Carlo Sanchez alla zona plaout e ora nel mirino del San Teodoro c'è il Tortolì, terzultimo con appena una lunghezza di vantaggio.
La doppietta di Spano e i gol di Varela e Congiu hanno regalato 3 punti di speranza e riaperto la corsa verso i playout, ultimo passaggio per una salvezza che avrebbe del miracoloso.
« A Cassino abbiamo ottenuto una vittoria di fondamentale importanza - dice Giorgio La Vista, regista del San Teodoro - che ci consente di riaprire i giochi in ottica playout. Non era facile perchè il Cassino è formazione attrezzata che punta ai playoff, ma noi probabilmente avevano maggiori motivazioni e le abbiamo fatte valere. Vincere poi realizzando 4 gol in trasferta non è cosa da tutti i giorni e da qui dobbiamo ripartire consapevoli che se giochiamo concentrati e attenti, possiamo dare fastidio a ogni squadra». A differenza di altre volte non avete abbassato l'attenzione anche quando i laziali provavano la rimonta.
«Sì, questo è un altro fattore importante, perchè siamo sempre stati attenti e concentrati e non ci siamo mai disuniti, reggendo l'urto. Questo ci fa ben sperare per il futuro».
Ora dovete dare continuità ai risultati.
«Certo, e lo dobbiamo fare continuando a lavorare duramente durante la settimana e scendendo in campo sempre con la massima concentrazione a prescindere dall'avversario di turno. In genere non guardo la classifica, ma adesso la dobbiamo guardare attentamente perchè dobbiamo capire cosa può succedere in queste ultime 7 giornate di gara. Certo noi dobbiamo per prima cosa pensare a noi stessi, ma ci sono molti scontri diretti che potrebbero modificare la classifica e non possiamo farci trovare impreparati».
Domenica arriva il Latte Dolce, un derby di vitale importanza.
«Adesso per noi ogni gara deve essere una finale. Purtroppo paghiamo un girone di andata disastroso che ci ha fatto precipitare in classifica e tirarsi fuori non è mai semplice. Contro i sassaresi sarà una gara difficile, per il valore dell'avversario e per la posta in palio, ma non possiamo farci condizionare. Spero che i nostri tifosi ci diano una mano sostenendoci fino al fischio finale».
Pietro Rudellat
La doppietta di Spano e i gol di Varela e Congiu hanno regalato 3 punti di speranza e riaperto la corsa verso i playout, ultimo passaggio per una salvezza che avrebbe del miracoloso.
« A Cassino abbiamo ottenuto una vittoria di fondamentale importanza - dice Giorgio La Vista, regista del San Teodoro - che ci consente di riaprire i giochi in ottica playout. Non era facile perchè il Cassino è formazione attrezzata che punta ai playoff, ma noi probabilmente avevano maggiori motivazioni e le abbiamo fatte valere. Vincere poi realizzando 4 gol in trasferta non è cosa da tutti i giorni e da qui dobbiamo ripartire consapevoli che se giochiamo concentrati e attenti, possiamo dare fastidio a ogni squadra». A differenza di altre volte non avete abbassato l'attenzione anche quando i laziali provavano la rimonta.
«Sì, questo è un altro fattore importante, perchè siamo sempre stati attenti e concentrati e non ci siamo mai disuniti, reggendo l'urto. Questo ci fa ben sperare per il futuro».
Ora dovete dare continuità ai risultati.
«Certo, e lo dobbiamo fare continuando a lavorare duramente durante la settimana e scendendo in campo sempre con la massima concentrazione a prescindere dall'avversario di turno. In genere non guardo la classifica, ma adesso la dobbiamo guardare attentamente perchè dobbiamo capire cosa può succedere in queste ultime 7 giornate di gara. Certo noi dobbiamo per prima cosa pensare a noi stessi, ma ci sono molti scontri diretti che potrebbero modificare la classifica e non possiamo farci trovare impreparati».
Domenica arriva il Latte Dolce, un derby di vitale importanza.
«Adesso per noi ogni gara deve essere una finale. Purtroppo paghiamo un girone di andata disastroso che ci ha fatto precipitare in classifica e tirarsi fuori non è mai semplice. Contro i sassaresi sarà una gara difficile, per il valore dell'avversario e per la posta in palio, ma non possiamo farci condizionare. Spero che i nostri tifosi ci diano una mano sostenendoci fino al fischio finale».
Pietro Rudellat
