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Torres bella a metà, ma non basta

Torres bella a metà, ma non basta

Finale di campionato incandescente per i rossoblù: dopo Pasqua c’è il Castiadas

20 marzo 2018
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SASSARI. Ventiquattro ore dopo il rocambolesco pareggio contro l’Atletico Uri in casa Torres la delusione è ancora tanta anche se è stemperata dai risultati arrivati dagli altri campi dell’Eccellenza. Scontata la promozione del Castidas, la lotta per la piazza d’onore e per i quattro posti che valgono l’accesso ai playoff è ancora aperta e coinvolge anche la squadra rossoblù. I ragazzi di Pino Tortora hanno quattro punti di ritardo dalla seconda in classifica (l’Atletico Uri) esattamente gli stessi di sabato scorso. Nulla di compromesso dunque anche perchè le altre due squadre che precedono i sassaresi domenica hanno pasticciato: il Sorso ha perso a Ghilarza e lo Stintino non è andato oltre lo 0-0 sul campo del Tonara. Tutto si deciderà dunque nelle ultime tre gare del campionato con il calendario che sembra dare una mano ai rossoblù che ne giocheranno due al Vanni Sanna, davanti ai propri tifosi. L’unica nota negativa è che nella corsa ai playoff potrebbe inserirsi il Samassi, rilanciato dalla vittoria a Valledoria e adesso a “soli” quattro punti dalla Torres. I sassaresi faranno bene a guardarsi alle spalle anche perchè la prossima gara, in programma dopo le festività di Pasqua, mette di fronte a Pinna e compagni la corazzata Castiadas. La neo promossa non verrà a Sassari per fare una gita e la sfida si annuncia già ora ad altissima tensione.

Niente vacanze dunque per i rossoblù che dopo lo smacco dell’altro ieri dovranno recuperare in fretta anche il morale. Il derby con l’Atletico Uri ha confermato che la squadra è cresciuta molto sotto l’aspetto del gioco ma fa ancora fatica ad amministrarsi per tutti i 90’ minuti. Domenica per un’ora si è vista una delle migliori Torres della stagione con Tortora che ha schierato l’intera batteria di attacco e ha affidato le chiavi del centrocampo al giovane Francesco Bianco. Il classe 2000 ha ripagato il mister con il gol che ha sbloccato la partita e con alcune giocate importanti. Poi è successo qualcosa e la panchina non è esente da colpe. I cambi hanno fatto perdere equilibrio alla squadra che si è abbassata sempre di più finendo per ridare fiducia agli avversari. L’Atletico Uri ha colpito una volta e ha poi trovato il gol del 2-2 chiudendo addirittura in attacco. La Torres (e Tortora) ha avuto paura, sensazione che non può permettersi per blasone e ambizioni. (a.l.)

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