La Nuova Sardegna

Sport

Marci regala la salvezza al Guspini

Il destro a giro del numero 10 ospite costa l’esclusione dai playoff al Samassi

09 aprile 2018
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SAMASSI. Piovono sentenze dal Comunale “Togliatti”. Guspini Terralba salvo, Samassi fuori dai play off. Mancava un pizzico per entrambe: la squadra biancorossa, virtualmente già salva, completa il capolavoro iniziato con l’arrivo in panchina di Marco Piras sbancando il terreno in sintetico di Samassi con una rete fantastica di Angelo Marci. Di contro, quella di Paolo Busanca, attaccata solo con le unghie alla speranza di giocarsi gli spareggi promozione, porta a compimento un fragoroso flop, considerando le ambizioni di inizio stagione, deragliando proprio sul rettilineo di fine stagione con una prestazione assolutamente insufficiente per opporsi alla forza incredibile dell’avversario. Visto l’aria che tira, anzi, il Samassi farà bene a guardarsi le spalle per blindare almeno il sesto posto nelle rimanenti due giornate di campionato. L’idea di Busanca (fuori Angheleddu e Sani) è quella di vincere e sperare che davanti segnino il passo. Da qui uno schieramento a trazione anteriore con Nurchi e Vieira Passoni centrali d’attacco con Dessena e Placentino esterni più con compiti di offesa che di difesa. Incombenza che è tutta sulle spalle di Illario e Sogus a guidare una mediana che finirà col soffrire parecchio e con essa una difesa formata da Frongia e Vignati davanti al portiere Manis, con Alberto e Riccardo Massa esterni bassi. Piras disegna uno scacchiere che prevede la coppia Corona – Viani punteros, cerniera di centrocampo con Ezeadi e Lai interni, Luca Floris e Marci a fare da ali, diga difensiva davanti a Pillittu con Bruno Floris e Vercelli esterni, Damiano e Uccheddu centrali. Nei primi dieci di gioco le squadre si guardano, Pillittu si stiracchia per allungare in corner un diagonale velenoso di Dessena (12’), ma da qui all’intervallo il Guspini Terralba pianta le tende nella metà campo avversaria. Il primo scricchiolio nella difesa lo provoca Corona: si guadagna e batte un piazzato che crea qualche pensiero a Manis. La crepa vera e propria si apre al 20’ quando un po’ il pressing e un po’ una mezza papera della difesa in uscita promuove il tocco di Vignati che arma il destro a giro di Marci con palla all’incrocio, senza appello per il portiere Manis. Andato sotto il Samassi è come un pugile stretto all’angolo che si rivela però un ottimo incassatore poiché soffre ma non crolla. La spallata decisiva prova a darla Lai, ancora su piazzato: stavolta Manis alza la sfera sopra la traversa poco prima dell’intervallo. Il the negli spogliatoi sveglia il Samassi che gioca una ripresa almeno più viva: Vignati di testa e Dessena con un tiro da fuori è però il magro bottino messo insieme in mezz’ora, anche perché si va più vicini allo 0-2 (traversa “pizzicata” da Corona) che al pari. Gli ultimi assalti con Frongia (punizione bloccata a terra dal portiere) e Placentino (tiro alto) non cambiano il finale.

Gian Luca Atzeni



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