La Nuova Sardegna

NUORO. Dopo Nuorese-Rieti per la squadra la parola al mediano Andrea Mira, 22 anni, lombardo della provincia di Varese, da dicembre a Nuoro: «Per come sono fatto io, il pareggio soddisfa a metà. Ma il pari è accompagnato da diversi aspetti positivi. Perché si è vista una Nuorese combattiva e attenta in fase difensiva. Anche i numeri delle ultime giornate, con quattro risultati positivi e tre gare senza subire goal, confermano le buone cose fatte in questo scorcio di stagione. Sono risultati che ci possono e debbono dare fiducia, anche in vista della gara col Budoni. Ora nella fase finale non bisogna guardare la classifica, ma puntare sull’atteggiamento e mettere in campo ogni energia possibile». Sulla buona condizione fisica e mentale palesata negli ultimi tempi, Mira punta per la corsa verso la salvezza: «La squadra ha dimostrato anche oggi di essere viva. Se si continuerà a giocare con questa grinta la salvezza ce la possiamo giocare e conquistare. E questo sia che si arrivi ai playout, sia che ci riesca l’impresa di salvarci nella stagione ordinaria».

La gara di domenica a Budoni? «Dobbiamo affrontare la trasferta con l’obiettivo di ottenere la vittoria. Io confido molto nei miei compagni e ho grande stima nei riguardi dello staff. Noi rispettiamo tutti, ma credo che in questo momento la Nuorese sia in grado di affrontare ad armi pari tutte le formazioni». (f.p.)