poker dei padroni di casa
Un Bosa in gran spolvero travolge l’Ovodda di Onida
bosa4ovodda0BOSA: Piras, Dettori, Mulas (35’ s.t. Spada), Mattiello, Ledda M., Mastinu (10’ s.t. Pischedda), Soru (19’ s.t. Angioi), Ruggiu, Pinna (27’ s.t. Carboni R.), Di Angelo, Carboni S. (44’ s.t...
09 aprile 2018
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ovodda0
BOSA: Piras, Dettori, Mulas (35’ s.t. Spada), Mattiello, Ledda M., Mastinu (10’ s.t. Pischedda), Soru (19’ s.t. Angioi), Ruggiu, Pinna (27’ s.t. Carboni R.), Di Angelo, Carboni S. (44’ s.t. Simula). Allenatori: Salvatore Carboni e Paolo Masala.
OVODDA: Ladu, Tanda, Soru, Bua, Matteoli (30’ s.t. Vacca), Curreli (35’ s.t. Sedda), Mazzoni (14’ s.t. Lai), Daga (7’ s.t. Langiu), Mulas (14’ s.t. Litarru), Demelas, Noli. Allenatore: Paolo Onida.
ARBITRO: Nieddu.
RETI: 23’ p.t. Pinna, 35’ p.t. Ruggiu, 43’ s.t. Carboni S., 45’ s.t. Simula.
BOSA
Un Bosa in grande spolvero travolge l’Ovodda con un risultato nettissimo. Ospiti mai in partita e per tutti i 90 minuti spettatori passivi della partita dei padroni di casa. Il primo vero tentativo verso la porta difesa da Ladu arriva al 15’ con Pinna che, defilato sulla sinistra, prova la conclusione. Sugli sviluppi dello stesso calcio d’angolo ancora Pinna con un bel tiro insacca alle spalle di Ladu per il vantaggio del Bosa. Al 35’ arriva il raddoppio dei padroni di casa con Ruggiu, che direttamente su calcio di punizione scarica un tiro forte e preciso che Ladu può solo sfiorare. Sul finire del primo tempo ancora Pinna si rende pericoloso con una bella conclusione forte ma senza fortuna. Al 12’ della ripresa una bella discesa di Di Angelo, a tratti incontenibile sulla sua fascia, libera lo spazio per Soru che lascia partire un bel tiro respinto però ancora una volta da Ladu. Al 43’ arriva la terza rete del Bosa, con Pischedda che mette una bella palla in mezzo per l’incursione di Carboni S. che insacca. Al 45’ la formazione del Temo cala il poker: Simula, entrato appena un minuto prima, percorre tutta la fascia sinistra a gran velocità , si accentra e devia in rete una bella palla dalla destra. Il Bosa conquista 3 punti fondamentali e agguanta in un solo colpo il 3’ posto in classifica e la zona play-off, consapevole che le 6 partite rimanenti saranno da giocare con il coltello tra i denti.
Francesco Collu
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BOSA: Piras, Dettori, Mulas (35’ s.t. Spada), Mattiello, Ledda M., Mastinu (10’ s.t. Pischedda), Soru (19’ s.t. Angioi), Ruggiu, Pinna (27’ s.t. Carboni R.), Di Angelo, Carboni S. (44’ s.t. Simula). Allenatori: Salvatore Carboni e Paolo Masala.
OVODDA: Ladu, Tanda, Soru, Bua, Matteoli (30’ s.t. Vacca), Curreli (35’ s.t. Sedda), Mazzoni (14’ s.t. Lai), Daga (7’ s.t. Langiu), Mulas (14’ s.t. Litarru), Demelas, Noli. Allenatore: Paolo Onida.
ARBITRO: Nieddu.
RETI: 23’ p.t. Pinna, 35’ p.t. Ruggiu, 43’ s.t. Carboni S., 45’ s.t. Simula.
BOSA
Un Bosa in grande spolvero travolge l’Ovodda con un risultato nettissimo. Ospiti mai in partita e per tutti i 90 minuti spettatori passivi della partita dei padroni di casa. Il primo vero tentativo verso la porta difesa da Ladu arriva al 15’ con Pinna che, defilato sulla sinistra, prova la conclusione. Sugli sviluppi dello stesso calcio d’angolo ancora Pinna con un bel tiro insacca alle spalle di Ladu per il vantaggio del Bosa. Al 35’ arriva il raddoppio dei padroni di casa con Ruggiu, che direttamente su calcio di punizione scarica un tiro forte e preciso che Ladu può solo sfiorare. Sul finire del primo tempo ancora Pinna si rende pericoloso con una bella conclusione forte ma senza fortuna. Al 12’ della ripresa una bella discesa di Di Angelo, a tratti incontenibile sulla sua fascia, libera lo spazio per Soru che lascia partire un bel tiro respinto però ancora una volta da Ladu. Al 43’ arriva la terza rete del Bosa, con Pischedda che mette una bella palla in mezzo per l’incursione di Carboni S. che insacca. Al 45’ la formazione del Temo cala il poker: Simula, entrato appena un minuto prima, percorre tutta la fascia sinistra a gran velocità , si accentra e devia in rete una bella palla dalla destra. Il Bosa conquista 3 punti fondamentali e agguanta in un solo colpo il 3’ posto in classifica e la zona play-off, consapevole che le 6 partite rimanenti saranno da giocare con il coltello tra i denti.
Francesco Collu
