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Windsurf, Ciabatti e la Maggetti preparano lo sbarco a Tokyo 2020

Marta Maggetti
Marta Maggetti

All'Eurocup prestazioni non soddisfacenti per i due atleti sardi in odore di Olimpiade

09 aprile 2018
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Palma di Majorca. Si è conclusa sabato 7 aprile la prima regata dell'Eurocup per le classi Olimpiche che vedeva la partecipazione dei due surfisti sardi del progetto AjotoTokyo, Marta Maggetti e Carlo Ciabatti . La serie di regate, iniziate lunedì scorso, sono state contrassegnate da prestazioni altalenanti dei nostri due atleti, i cui spunti positivi non sono bastati a compensare alcune prove decisamente al di sotto delle loro possibilità.

Entrambi hanno centrato, nonostante la grandissima partecipazione (120 maschi e 70 femmine), il difficile obbiettivo di accesso alla fase finale della regata ma, una volta in finale, non sono riusciti ad interpretare al meglio il difficile campo di regata di Palma.

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Marta Maggetti, all'esordio dopo un periodo di stop a causa di un infortunio, la surfista che corre per le Fiamme Gialle, vince la prima prova. Poi una serie di piazzamenti tra il settimo e il quindicesimo posto la tengono a ridosso della Medal Race, la finalissima che si corre tra le prime dieci.

L'ultima giornata le è venuto a mancare il guizzo vincente per accedere alla Medal concludendo al sedicesimo posto: "Non sono soddisfatta _ dice _, tanta voglia di fare bene, di fare buone prove , determinata, ma i pochi allenamenti in acqua dell'ultimo periodo, hanno un po' condizionato ancora di piu il mio punto debole: le partenze,e la visione del campo di regata. Ma son agguerrita per la prossima gara a Hyeres. Complimenti alla mia compagna di di squadra Flavia Tartaglini per il bel bronzo ottenuto" .

Carlo Ciabatti, del Windsurfing Club Cagliari lo scorso anno aveva stupito tutti centrando, al suo esordio nella categoria assoluta, la Medal Race ma, questa volta, conclude in trentunesima posizione. Ha alternato delle ottime prove ad altre decisamente disastrose. Probabilmente gli manca la maturità agonistica internazionale che si acquisisce partecipando, con costanza, alle regate internazionali di alto livello.

"Non sono certamente contento _ afferma _ . Forse questa è stata la mia peggiore prestazione di sempre. Torno comunque contento per la bellissima esperienza di aver regatato in una flotta di centoventi surfisti, tutti di altissimo livello."

Ora per Marta e Carlo due settimane di allenamenti per prepararsi all'importante appuntamento di Hyeres, in Francia, per la seconda regata di Coppa del Mondo (la prima si è disputata a Gennaio a Miami). Marta si allenerà nelle acque del Garda, Carlo sarà in mare tutti i giorni al Poetto

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