karate
Exploit di Giuseppe Trenta oro ai tricolori del centro-sud
SASSARI. Non hanno perso l'occasione di mettersi in evidenza gli atleti della Hiroshi Shirai Porto Torres, accompagnati dal presidente Giovanni Crobeddu, in uno degli appuntamenti più importakti dell’...
13 aprile 2018
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SASSARI. Non hanno perso l'occasione di mettersi in evidenza gli atleti della Hiroshi Shirai Porto Torres, accompagnati dal presidente Giovanni Crobeddu, in uno degli appuntamenti più importakti dell’anno: il campionato italiano centro sud di karate tradizionale svoltosi nei giorni scorsi a Rieti. L'occasione non è stata persa dal piccolo Giuseppe Trenta, cintura marrone, che ha conquistato la medaglia d'oro nella specialità del kata (forma), nella categoria cadetti -65 kg.
Trenta ha vinto l’emozione del debutto in una gara nazionale e, nonostante si sia scontrato con cinture nere molto più esperte di lui, è riuscito a superare tutte le prove con ottimi risultati fino a guadagnarsi il primo posto del podio.
Un'altra grande emozione che, arrivata dopo l'argento ottenuto lo scorso anno agli Europei di karate svoltosi a Ferrara, porta un carico di esperienza e soddisfazione per il ragazzo e la palestra. La prova di kumite (combattimento) è stata più travagliata, ma anche se non è arrivato sul podio, ci è arrivato vicino.
A parte la grande prova di Trenta, va segnalata anche la buona gara di Simone Sini, suo compagno di società, che ha condiviso i duri allenamenti e anche la gara. Sini, si è reso interprete di una bella quanta sfortunata prova sia nel kata che nel kumite, che lo ha portato, in entrambe le occasioni, vicino al podio.
Ovviamente soddisfatto il presidente Giovanni Crobeddu «Sono risultati che ripagano il grande lavoro fatto nella palestra, un lavoro che segue una linea ben precisa improntata al sacrificio e alla continuità. I nostri ragazzi si sono comportati molto bene, ed è ammirevole l'impegno che dimostrano in campo nazionale, come nel lavoro quotidiano in palestra e nelle gare in giro per la regione, dando sempre il meglio di loro».
Trenta ha vinto l’emozione del debutto in una gara nazionale e, nonostante si sia scontrato con cinture nere molto più esperte di lui, è riuscito a superare tutte le prove con ottimi risultati fino a guadagnarsi il primo posto del podio.
Un'altra grande emozione che, arrivata dopo l'argento ottenuto lo scorso anno agli Europei di karate svoltosi a Ferrara, porta un carico di esperienza e soddisfazione per il ragazzo e la palestra. La prova di kumite (combattimento) è stata più travagliata, ma anche se non è arrivato sul podio, ci è arrivato vicino.
A parte la grande prova di Trenta, va segnalata anche la buona gara di Simone Sini, suo compagno di società, che ha condiviso i duri allenamenti e anche la gara. Sini, si è reso interprete di una bella quanta sfortunata prova sia nel kata che nel kumite, che lo ha portato, in entrambe le occasioni, vicino al podio.
Ovviamente soddisfatto il presidente Giovanni Crobeddu «Sono risultati che ripagano il grande lavoro fatto nella palestra, un lavoro che segue una linea ben precisa improntata al sacrificio e alla continuità. I nostri ragazzi si sono comportati molto bene, ed è ammirevole l'impegno che dimostrano in campo nazionale, come nel lavoro quotidiano in palestra e nelle gare in giro per la regione, dando sempre il meglio di loro».
