La Nuova Sardegna

GHILARZA. Applausi al Ghilarza. I giallorossi conquistano con una giornata di anticipo l’agognata salvezza. Contro il Muravera, i ragazzi allenati da Giovannino Mura si sono imposti per tre a uno e sono così arrivati i punti fondamentali per mandare finalmente in archivio la pratica. Il coronamento di una stagione conclusa nel migliore dei modi. Basti pensare che Cirina e soci sono arrivati a quest’ultima gara decisiva per le sorti future della compagine con un ruolino di marcia impressionante: quattro vittorie ed un pareggio nelle ultime cinque gare disputate. Dall’altra parte della barricata, il Muravera aveva poco o nulla da chiedere a questa penultima giornata. I ragazzi di Lulù Oliveira chiudono senza infamia né lode un’annata di transizione. Ma passiamo alla cronaca. Muravera subito sugli scudi. La squadra di Lulù Oliverira passa in vantaggio in contropiede già al minuto numero tredici grazie ad una zampata di Marco Nieddu. Sul finale di frazione arriva il meritato pareggio locale. Punizione magistrale del bomber Stocchino che non lascia scampo ad un esterrefatto Cogoni. La seconda frazione inizia sulla falsariga del primo tempo con i padroni di casa caparbiamente in avanti alla ricerca del gol che arriva puntuale al 5’. Tiro da fuori area forte e preciso griffato Demurtas. Applausi del pubblico sugli spalti. Non paga del vantaggio, il Ghilarza continua ad orchestrare gioco ed azioni. Al 71’ Cristian Ibba chiude virtualmente la pratica mettendo dentro la rete del tre a uno in contropiede. Da segnalare i sette fuori quota schierati da mister Mura nel corso della ripresa. Altra riprova della bontà del progetto oristanese. (ma.ca.)