La Nuova Sardegna

SASSARI. Il pugilato sardo scommette sui giovani e lo fa con rinnovata convinzione. I segnali positivi ci sono e ora attendono la prova dei fatti. Da Federico Serra, il boxeur del Boxing Club Domenico Mura, è arrivata una bella conferma con la vittoria nel confronto tra Italia Thunder e Francia nell’ambito delle World Series Boxing. E indicazioni significative arrivano anche da Porto Torres, con Daniele Oggiano, 17enne del Boxing Club Alberto Mura, che vestirà la maglia della Nazionale italiana ai Campionati europei Youth previsti tra due giorni a Roseto degli Abruzzi. Con lui anche altri due atleti sardi, Patrick Cappai dell’Asd Team Boxe Cappai di Cagliari e per quella femminile Biancamaria Tessari, della Boxe Martellini Olbia. Il movimento giovanile della boxe sarda è in crescita, quindi, e indicazioni importanti sono arrivate dal Torneo nazionale “Alberto Mura”, il più importante tra quelli organizzati in Italia e sul quale la Fpi guidata da Vittorio Lai ha concentrato un impegno straordinario: 190 gli atleti partecipanti. In evidenza tra gli Schoolboy, il 13enne Davide Sassu del Boxing Club Domenico Mura che ha conquistato la medaglia d’oro vincendo nettamente contro l’ostico Antonino Favara. Una prestazione che ha convinto i tecnici della nazionale a convocare il ragazzo a Roma allo stage che servirà come selezione per i campionati europei di categoria previsti in Bulgaria dal 21 al 30 maggio. Al torneo Mura, buona la prestazione di Nicolò Gallitelli: lo junior della Turris Martellini di Porto Torres ha conquistato la medaglia d’argento disputando una gran finale, mentre Oscar Ramos Durango sfortunato, ha ottenuto il bronzo. Tra gli junior, positiva anche la prova di Francesco Arras (B.C. Alberto Mura) con un bel 2° posto. E tra gli youth di Marco Serrao della Asd Palaistikè di Cagliari che è salito sul podio più alto. Esperienza e voglia di fare meglio per Simone Cossu e Gabriele Lazzarini.