a tutto volley
Skuodis, il lituano che ama la Sardegna
Lo schiacciatore sta trascinando il Sarroch al vertice della serie B
17 aprile 2018
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SASSARI. Il Sarroch viaggia ormai come una schiacciasassi nel campionato nazionale di serie B maschile di pallavolo. Sabato la squadra di Enrico Balletto ha inflitto un secco 3-0 alle Junior Roma, confermando la sua leadership solitaria con tre punti di vantaggio sulla Roma Volley.
«Sapevamo che non era una gara difficile – commenta lo schiacciatore Ridas Skuodis, alla prima stagione in Sardegna – all’inizio forse eravamo un po’ troppo rilassati, poi però tutto è andato bene».
Vi aspettavate di fare una stagione così?
«No, l’obiettivo era provare ad arrivare ai playoff, ma non pensavamo certo al primo posto, viste squadre come la Roma Volle, che doveva ammazzare il campionato».
Ora che percentuale si dà per il primo posto finale?
«Dobbiamo vincere lo scontro diretto contro Roma Volley, ma ce l’abbiamo in casa, quindi dico 70%».
E ai playoff che succede?
«Il primo turno sarà molto difficile contro la prima del girone E, quindi Montalbano o Portomaggiore, che ci ha già battuto in Coppa Italia. Ma andando male quello abbiamo una seconda possibilità, contro una delle vincenti del primo turno fra le seconde».
Olimpia Sant’Antioco e Cus Cagliari Sandalyon sono già salve?
«Sì, l’unica squadra che le può insidiare è l’Orte, che sabato gioca contro di noi».
Lituano di nascita, classe 1995, Skuodis è arrivato in Italia a tredici anni, e ha giocare a Tuscania, Perugia e Viterbo, prima di approdare quest’anno al Sarroch. «Mi ha chiamato Enrico Balletto per parlarmi del progetto della società, e mi ha convinto. Sono molto soddisfatto, mi piacerebbe rimanere».
Fabio Fresu
«Sapevamo che non era una gara difficile – commenta lo schiacciatore Ridas Skuodis, alla prima stagione in Sardegna – all’inizio forse eravamo un po’ troppo rilassati, poi però tutto è andato bene».
Vi aspettavate di fare una stagione così?
«No, l’obiettivo era provare ad arrivare ai playoff, ma non pensavamo certo al primo posto, viste squadre come la Roma Volle, che doveva ammazzare il campionato».
Ora che percentuale si dà per il primo posto finale?
«Dobbiamo vincere lo scontro diretto contro Roma Volley, ma ce l’abbiamo in casa, quindi dico 70%».
E ai playoff che succede?
«Il primo turno sarà molto difficile contro la prima del girone E, quindi Montalbano o Portomaggiore, che ci ha già battuto in Coppa Italia. Ma andando male quello abbiamo una seconda possibilità, contro una delle vincenti del primo turno fra le seconde».
Olimpia Sant’Antioco e Cus Cagliari Sandalyon sono già salve?
«Sì, l’unica squadra che le può insidiare è l’Orte, che sabato gioca contro di noi».
Lituano di nascita, classe 1995, Skuodis è arrivato in Italia a tredici anni, e ha giocare a Tuscania, Perugia e Viterbo, prima di approdare quest’anno al Sarroch. «Mi ha chiamato Enrico Balletto per parlarmi del progetto della società, e mi ha convinto. Sono molto soddisfatto, mi piacerebbe rimanere».
Fabio Fresu
