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Arzachena ora non fare scherzi

di Paolo Muggianu
Arzachena ora non fare scherzi

Serie C. Alle 14.30 al Pirina di Olbia gli smeraldini cercano punti salvezza contro la capolista Livorno

21 aprile 2018
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OLBIA

Partita di cartello questo pomeriggio per l’Arzachena, che al Bruno Nespoli di Olbia alle 14,30 affronta la capolista Livorno nella terz’ultima giornata della serie C. reduce dalla sconfitta subita a Pistoia, la squadra del presidente Menio Fiorini cerca contro la regina del campionato i punti necessari per festeggiare la salvezza. La missione appare difficile perché il Livorno è uno squadrone e arriva dal corroborante successo casalingo nel derby contro il Pisa.

L’allenatore dell’Arzachena Mauro Giorico recupera l’attaccante Andrea Sanna (assente a Pistoia perché infortunato), ma non ha a disposizione Ivano Baldanzeddu (infortunato) e Riccardo Casini (squalificato).

«Affrontiamo una squadra fortissima – queste le parole di mister Giorico – costruita per vincere il campionato, che arriva in Sardegna galvanizzata dall’aver ritrovato la vetta dopo il successo nel derbissimo contro il Pisa. I loro punti di forza sono sotto gli occhi di tutti, ma i ragazzi daranno l’anima per ottenere un risultato positivo che avrebbe un valore immenso».

L’Arzachena arriva a questa gara reduce anche dal torto subito sabato scorso sul terreno di gioco della Pistoiese. «Siamo determinati – risponde mister Giorico - a rifarci dopo quanto accaduto a Pistoia. Abbiamo studiato attentamente i nostri avversari, traendo da un lato ulteriore consapevolezza del loro spessore, ma dall’altro individuando le contromosse per cercare di rispondergli in maniera efficace. Dovremo lottare con le unghie su tutte le seconde palle cercando al contempo di fare densità in mezzo e cercare di colpirli ripartendo. Il Livorno annovera tanti giocatori di giocatori di alto livello, ma l’Arzachena vuole dimostrare quanto di buono messo in evidenza durante il campionato al cospetto di uno squadrone».

Un appello alla tifoseria per la gara di oggi, visto che da Livorno è prevista una massiccia affluenza di tifosi amaranto. «Giocare davanti a una tribuna colma di sostenitori sarebbe bellissimo e ci regalerebbe altra preziosa energia – prosegue Mauro Giorico –. Ci serve l’aiuto dei nostri impareggiabili tifosi. Il dodicesimo uomo in campo oggi potrà fare la differenza».

Dopo la gara di questo pomeriggio contro gli amaranto toscani, l’Arzachena dovrà giocare altre due gare: sabato prossimo capitan Bonacquisti e compagni saranno di scena in Lombardia contro la Pro Piacenza, mentre l’ultima gara (e l’augurio è che si possa giocare quest’ultima partita al Biagio Pirina, visto che i lavori di sistemazione sono a buon punto) sarà in casa contro la Giana Erminio Gorgonzola.

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