gli anticipi
Roma e Milan: oggi è vietato sbagliare
Giallorossi a Ferrara, a S.Siro c’è il Benevento, Fiorentina a Reggio
21 aprile 2018
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ROMA. Tre gli anticipi di serie A che si giocano oggi. Si comincia alle 15 con Spal-Roma; si prosegue alle 18 con Sassuolo-Fiorentina; la serata di concluderà alle 20,45 con Milan-Benevento. In palio punti preziosi in chiave Europa e salvezza.
«La Spal è squadra molto organizzata, che concede pochissimo in casa agli avversari, e noi quindi dovremo essere bravi a capitalizzare al meglio le occasioni che avremo». Così il tecnico della Roma, Eusebio Di Francesco, alla vigilia della trasferta sul campo della Spal che arriva prima della semifinale di Champions League col Liverpool. «Perotti è prontissimo, vediamo se farlo giocare titolare. Non ci sarà invece Kolarov per colpa di un affaticamento muscolare».
Gennaro Gattuso ricorda ancora il gol di Brignoli al 95' all'andata: primo punto al Benevento e prima come tecnico del Milan da incubo. «Non dobbiamo dimenticare - sottolinea Gattuso - da dove siamo partiti, fisicamente e mentalmente. Non vinciamo da un mese ma la squadra è viva. Il Benevento è una squadra sbarazzina ed esprime un buon calcio. Se non entriamo con il piglio giusto, rabbia e veemenza ci sarà da faticare. Voglio furore agonistico».
«Meriteremmo un grande traguardo per il lavoro fatto finora, per tutte le situazioni che abbiamo sofferto, per come abbiamo superato le difficoltà. Siamo partiti quasi da niente, sarebbe giusto ottenere qualcosa di importante». Pioli ancora fatica a digerire il pareggio con la Spal e soprattutto il ko con la Lazio. Ma spera di rifarsi oggi.
«La Spal è squadra molto organizzata, che concede pochissimo in casa agli avversari, e noi quindi dovremo essere bravi a capitalizzare al meglio le occasioni che avremo». Così il tecnico della Roma, Eusebio Di Francesco, alla vigilia della trasferta sul campo della Spal che arriva prima della semifinale di Champions League col Liverpool. «Perotti è prontissimo, vediamo se farlo giocare titolare. Non ci sarà invece Kolarov per colpa di un affaticamento muscolare».
Gennaro Gattuso ricorda ancora il gol di Brignoli al 95' all'andata: primo punto al Benevento e prima come tecnico del Milan da incubo. «Non dobbiamo dimenticare - sottolinea Gattuso - da dove siamo partiti, fisicamente e mentalmente. Non vinciamo da un mese ma la squadra è viva. Il Benevento è una squadra sbarazzina ed esprime un buon calcio. Se non entriamo con il piglio giusto, rabbia e veemenza ci sarà da faticare. Voglio furore agonistico».
«Meriteremmo un grande traguardo per il lavoro fatto finora, per tutte le situazioni che abbiamo sofferto, per come abbiamo superato le difficoltà. Siamo partiti quasi da niente, sarebbe giusto ottenere qualcosa di importante». Pioli ancora fatica a digerire il pareggio con la Spal e soprattutto il ko con la Lazio. Ma spera di rifarsi oggi.
