La Nuova Sardegna

OSSI. Lo Stintino non manca l'appuntamento con la storia. Vittoria spettacolare ma meritata per i ragazzi di Stefano Udassi che raggiungono i 54 punti in classifica che valgono un secondo posto in un affollato condominio con Atletico Uri, Sorso e Torres. In virtù degli scontri diretti i biancocelesti prendono la terza posizione in classifica e sfideranno ai playoff la quarta in graduatoria Torres. Davvero un risultato clamoroso quanto strameritato per il club della piccola località turistica nurrese, per la prima volta in Eccellenza in 47 anni di storia e che nemmeno tre anni fa era in Prima Categoria. Nemmeno il tifoso stintinese più ottimista avrebbe mai potuto prevedere questa ascesa, che dà ulteriore lustro a tutta la comunità di Stintino. La vittoria contro il Monastir viene da un primo tempo quasi perfetto dei "padroni di casa", (ieri ospitati allo stadio Walter Frau di Ossi) e chiusosi con un 3-1. All'11' tiro cross velenoso di Cherchi che costringe Zanda alla deviazione in angolo. Al 16' la Kosmoto passa in vantaggio: Atzori salta Viale entra in area e serve Cacciuto che con un piatto comodo trafigge Secchi. Reazione dello Stintino al 19' Cherchi con una soluzione dalla lunga distanza sfiora l'incrocio dei pali. Al 20' lo Stintino pareggia: Viale pennella un cross per Carboni che sottoporta gira in rete con un colpo di testa. Al 23' lo Stintino passa quando Todde atterra Cherchi in area di rigore: l'arbitro concede il penalty e Ferreira trasforma. Al 37' arriva il 3- 1per lo Stintino. Triangolazione tra Gadau e Viale: quest'ultimo entra in area e colpisce il palo, sulla palla si avventa Ferreira che mette dentro.

Nella ripresa la Kosmoto (59’) accorcia le distanze con Melis e cerca di recuperare lo svantaggio. Ma al 64’ Mulas avvia l'azione che porta al 4-2 firmato da Carboni. All’89' il neo entrato Suella firma il 4-3 tardivo che condanna il Monastir alla sconfitta e ai play out contro il Calangianus. Per lo Stintino è invece festa. Comunque vada sarà un successo. (a.s.)