La Nuova Sardegna

SASSARI. La Torres ha allungato la sua striscia positiva (non perde da 14 giornate) ma la splendida galoppata della squadra rossoblù è arrivata al momento della verità. Domenica c’è la prima sfida di playoff contro lo Stintino e sarà una gara senza appello. Chi vince accede alla finalissima regionale (dall’altra parte del tabellone si sfidano Atletico Uri e Sorso), chi perde appende le scarpette al chiodo a va in vacanza. Il pronostico è incertissimo perchè se è vero che la Torres ha dalla sua il blasone e l’aiuto del pubblico è anche vero che lo Stintino può contare su due risultati su tre. In caso di pareggio dopo i tempi supplementari non saranno tirati i calci di rigore ma farà premio la graduatoria al termine della regular season. E la squadra di Udassi, pur avendo gli stessi punti dei rossoblù, è avanti nella classifica avulsa. La gara non si giocherà a Codrongianos (campo utilizzato per tutta la stagione dallo Stintino) ma quasi certamente a Sorso. L’ufficializzazione dovrebbe arrivare nelle prossime ore.

Intanto oggi saranno messe all’asta le maglie utilizzate nell’ultima gara di campionato della squadra sassarese. Si tratta di riproduzioni di quelle utilizzate nella stagione 1962/63 dell’indimenticato Marzio Lepri (le prime in cui compare lo scudetto con le croci e le torri). L’asta si svolgerà nella sala conferenze dell’Hotel Il Vialetto a cominciare dalle ore 20,30.

Sarà possibile partecipare anche per coloro che vivono fuori sede. Basterà inviare una mail all’indirizzo ufficiostampaseftorres@gmail.com con i dati personali: nome e cognome, comune e via di residenza, numero di telefono e entro e non oltre le 16 di oggi.

Le maglie messe all’asta sono capi unici, realizzati per la Torres dalla Sartoria Sportiva di Calcio Retrò Milano specializzata in riproduzioni artigianali di maglie d’epoca. I proventi dell’iniziativa saranno devoluti interamente all’Associazione di oncoematologia “Mariangela Pinna” Onlus di Sassari. Alla serata saranno resenti anche i giocatori rossoblù.