Giorico ci crede: «Vorrei festeggiare subito la salvezza»
Serie C, appuntamento chiave per l’Arzachena a Piacenza «È un match ball da sfruttare per chiudere in bellezza»
27 aprile 2018
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ARZACHENA. Domani pomeriggio ultima trasferta per l’Arzachena: la squadra allenata da Mauro Giorico va in Emilia per affrontare i rossoneri della Pro Piacenza, squadra che ha 3 punti in meno rispetto agli smeraldini e che da qualche settimana ha cambiato la guida tecnica (Maccoppi al posto dell’esonerato Pea). Al Granillo di Piacenza, l’Arzachena cerca quel risultato positivo che le permetterebbe di festeggiare, con molta probabilità, la permanenza nel campionato di serie C, obiettivo dichiarato sin dall’estate dalla società del presidente Menio Fiorini.
La squadra si è allenata bene tutta la settimana e questa mattina, dopo la rifinitura, partirà la trasferta in terra emiliana. L’allenatore smeraldino Mauro Giorico ha tutta la rosa a sua disposizione: recupera anche Riccardo Casini, assente nella sfortunata gara interna contro il Livorno per squalifica, e così solo problemi di abbondanza per la gara che può decidere la stagione. «Siamo arrivati a questo ennesimo match-ball – ha detto l’allenatore dell’Arzachena – con la consapevolezza che può essere la volta buona per festeggiare la permanenza in serie C. Abbiamo avuto altre occasioni per conquistare i punti per la salvezza, mancano ultimamente le due vittorie casalinghe contro Cuneo e Prato, nelle quali avremmo meritato di conquistare i 3 punti in entrambe le occasioni. Siamo reduci da due sconfitte consecutive contro Pistoiese e Livorno, nelle quali avremo meritato almeno un pareggio, perciò sono molto fiducioso su questa gara. Mantenere la categoria con una giornata di anticipo sarebbe il giusto premio per quanto fatto in questa stagione, nella quale abbiamo giocato sempre alla pari contro tutti e su qualsiasi campo. Basti pensare che sinora abbiamo perso in trasferta con il minimo scarto, ma a Piacenza dobbiamo fare risultato, anche per vendicare l’immeritata sconfitta subita nella gara di andata».
Mister Giorico, vuole festeggiare la salvezza a Piacenza senza cercare notizie da altri campi? «Questo è il nostro obiettivo, siamo carichi e abbiamo tutte le intenzioni di fare risultato in terra emiliana». Se si conquista la salvezza, allora la gara casalinga contro la Giana Erminio sarebbe la festa per tutta Arzachena, da giocarsi probabilmente al Biagio Pirina. «Sarebbe la classica ciliegina sulla torta – risponde Giorico – sarebbe bello festeggiare davanti al nostro pubblico e nel nostro campo che è stato negli anni scorsi il nostro fortino e dove quest’anno ci siamo soltanto allenati. Ora pensiamo alla Pro Piacenza, ho tutta la squadra a disposizione e perciò avrò ampia possibilità di scelta».
Paolo Muggianu
La squadra si è allenata bene tutta la settimana e questa mattina, dopo la rifinitura, partirà la trasferta in terra emiliana. L’allenatore smeraldino Mauro Giorico ha tutta la rosa a sua disposizione: recupera anche Riccardo Casini, assente nella sfortunata gara interna contro il Livorno per squalifica, e così solo problemi di abbondanza per la gara che può decidere la stagione. «Siamo arrivati a questo ennesimo match-ball – ha detto l’allenatore dell’Arzachena – con la consapevolezza che può essere la volta buona per festeggiare la permanenza in serie C. Abbiamo avuto altre occasioni per conquistare i punti per la salvezza, mancano ultimamente le due vittorie casalinghe contro Cuneo e Prato, nelle quali avremmo meritato di conquistare i 3 punti in entrambe le occasioni. Siamo reduci da due sconfitte consecutive contro Pistoiese e Livorno, nelle quali avremo meritato almeno un pareggio, perciò sono molto fiducioso su questa gara. Mantenere la categoria con una giornata di anticipo sarebbe il giusto premio per quanto fatto in questa stagione, nella quale abbiamo giocato sempre alla pari contro tutti e su qualsiasi campo. Basti pensare che sinora abbiamo perso in trasferta con il minimo scarto, ma a Piacenza dobbiamo fare risultato, anche per vendicare l’immeritata sconfitta subita nella gara di andata».
Mister Giorico, vuole festeggiare la salvezza a Piacenza senza cercare notizie da altri campi? «Questo è il nostro obiettivo, siamo carichi e abbiamo tutte le intenzioni di fare risultato in terra emiliana». Se si conquista la salvezza, allora la gara casalinga contro la Giana Erminio sarebbe la festa per tutta Arzachena, da giocarsi probabilmente al Biagio Pirina. «Sarebbe la classica ciliegina sulla torta – risponde Giorico – sarebbe bello festeggiare davanti al nostro pubblico e nel nostro campo che è stato negli anni scorsi il nostro fortino e dove quest’anno ci siamo soltanto allenati. Ora pensiamo alla Pro Piacenza, ho tutta la squadra a disposizione e perciò avrò ampia possibilità di scelta».
Paolo Muggianu
