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Dieci gol per l’ultima sconfitta in casa

Dieci gol per l’ultima sconfitta in casa

Al San Teodoro non bastano 4 reti di Ragatzu per fermare l’Aprilia che ne fa 6

30 aprile 2018
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SAN TEODORO: Uccheddu, Bagatini, Raimo, Doddo (60’ Fanti), Vecchio, Bonati, Varela (46’ Rapone), La Vista, Ragatzu (87’ Carvone), Congiu (55’ D'Antonio), Spanu. All.: Carlo Sanchez.

APRILIA: Saglietti, Bencivegna, Pace F., Pace L., Valentini (19’ Fortuna), Veroni, Fortunato (63’ Romani), Cioè, Bosi (83’ Tosi), Casimirri, Carpentieri (69’ Utzeri). All.: Mauro Venturi.

ARBITRO: Sicurello di Seregno.

RETI: 19’, 50’, 69’, 74’ Ragatzu (ST), 22’, 46’, 75’ Bosi (F), 27’ Fortunato (F), 59’ Pace F. (F), 93’ Casimirri (F).

NOTE: spettatori 200 circa. Angoli 13 S. Teodoro, 4 Flaminia. Ammoniti: Raimo, La Vista, ragatzu e D'Antonio (ST), Bencivegna, Pace F. e Fortuna (F). Espulso Raimo (ST). Recupero 1+4.

SAN TEODORO

Il San Teodoro saluta il suo pubblico con una nuova sconfitta casalinga. La gara fra due formazioni che non avevano più nulla da chiedere al campionato ha regalato gol ed occasioni ed anche una lunga serie di errori, soprattutto difensivi, da ambo le parti. Ancora una volta il San Teodoro ha palesato i limiti che ne hanno caratterizzato la stagione e portato alla retrocessione. La dirigenza viola dovrà ora riflettere attentamente sull'esito della stagione, lavorando per creare un gruppo che sia tale e lasci da parte gli egoismi e i personalismi che hanno certamente influito sul risultato negativo. Servirà un gruppo unito per poter ben figurare nel prossimo campionato di Eccellenza. La gara con l'Aprilia è stata un susseguirsi di occasioni. Al 7’ Ragatzu va in gol, ma con la mano e l'arbitro giustamente annulla e ammonisce l'attaccante viola. Il Flaminia si vede al 17’ con un sinistro di Casimirri che lambisce il montante.Al 19’ viola in vantaggio con una bella acrobazia di Ragatzu che mette in gol un preciso traversone di Raimo. Passano appena 3 minuti e i laziali pareggiano. Azione sulla sinistra e traversone preciso che trova Bosi tutto solo a pochi passi dalla linea di porta, facile per l'attaccante mettere in rete la palla dell'1 a 1. Al 27’ arriva il raddoppio ospite con Fortunato che supera Uccheddu con un destro dal limite. Al 43’ ci prova La Vista, ma Saglietti mette in angolo. Nel recupero Bosi realizza il gol del 3 a 1 poi si lascia andare ad una inutile esultanza scatenando la reazione dei padroni di casa. A pagare per tutti è Raimo espulso. In avvio di ripresa il San Teodoro accorcia le distanze con Ragatzu che devia in rete un preciso cross di Spano. Al 58’ Casimirri costringe Uccheddu alla deviazione in angolo. Un minuto dopo il Flaminia sigla il gol del 4 a 2 con Pace F. che approfitta di una indecisione di Uccheddu e Vecchio per depositare in rete. I padroni di casa trovano però la giusta reazione e al 69’ arriva il gol del 3 a 4 ancora per merito di Ragatzu che su angolo di La Vista batte di testa Saglietti. L'attaccante viola cala il poker al 74’ entrando in area dalla sinistra e infilando la palla nell'angolo opposto per un incredibile 4 a 4. Passano però appena sessanta secondi e Bosi riporta il Flaminia in vantaggio superando una difesa distratta. Con il San Teodoro tutto in avanti alla ricerca del pareggio si aprono praterie per le ripartenze laziali che però sprecano troppo. Il sigillo sulla gara lo mette al 93’ Casimirri che si presenta davanti ad Uccheddu e lo supera per il definitivo 4 a 6.

Pietro Rudellat

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