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Il mister: «Felice, risultato che vale»

Il mister: «Felice, risultato che vale»

È festa grande negli spogliatoi del Budoni per la salvezza matematica ottenuta in terra laziale. Mister Raffaele Cerbone è felice: «Non siamo venuti a difenderci ma siamo stati propositivi malgrado...

30 aprile 2018
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È festa grande negli spogliatoi del Budoni per la salvezza matematica ottenuta in terra laziale. Mister Raffaele Cerbone è felice: «Non siamo venuti a difenderci ma siamo stati propositivi malgrado ci mancassero 4 pedine fondamentali del nostro scacchiere - sono le parole del mister - alla fine siamo andati vicini anche a vincerla la gara. È un po’ la nostra filosofia di gioco che ci ha condotto a salvarci. Per altri salvarsi può essere un traguardo banale, per noi no. Rimaniamo una neopromossa con un budget limitato che però ha dato sempre del filo da torcere a chiunque. Siamo tra le migliori difese del torneo e ci assestiamo al secondo posto nella classifica dei giovani. Credo che siano traguardi importanti, i ragazzi lo capiranno domani il valore quanto fatto». Andando nella gara Cerbone entra nel dettaglio: «Direi che abbiamo pareggiato con merito in casa di una buona squadra che non ci ha regalato nulla». A prendere parola è anche il patron del Budoni Riccardo Bua: «Coroniamo l’obbiettivo societario con 90’ di anticipo - dichiara il presidente - per noi è come aver vinto il campionato. Il ringraziamento va a tutti quelli che si sono spesi per questo grande obiettivo: dagli sponsor, all’amministrazione comunale, alla dirigenza». Sul futuro Bua ha le idee chiare: «Con un budget ridotto il nostro obiettivo sarà anche l’anno prossimo il mantenimento della categoria».

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