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SCONFITTA DI RIGORE CON IL flaminia 

Lanusei ai playout contro la Nuorese

Lanusei ai playout contro la Nuorese

CIVITA CASTELLANA. Il Lanusei perde di misura, e di rigore, al “Turiddu Madami” di Civita Castellana, nell’ ultima trasferta della regular season. La squadra di Archimede Graziani conferma così la...

30 aprile 2018
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CIVITA CASTELLANA. Il Lanusei perde di misura, e di rigore, al “Turiddu Madami” di Civita Castellana, nell’ ultima trasferta della regular season. La squadra di Archimede Graziani conferma così la sua posizione in classifica, in attesa degli ultimi novanta minuti utili soltanto per decretare chi tra biancorossoverdi e Nuorese giocherà il playout tra le mura amiche. Gara molto intensa sin dalle prime battute: la Flaminia, intenzionata a conquistare la matematica salvezza davanti al suo pubblico, fa la partita e prova a chiudere gli avversari nella propria metà campo. Al minuto 8 la compagine di casa approfitta di un contropiede e con Vittori si presenta davanti a La Gorga, bravo a sventare in uscita bassa la minaccia. Al 14’ Oggiano si esibisce in dribbling, ma viene chiuso in extremis da Calisto. Al 19’ De Costanzo ha un’ottima chance ma gli manca la freddezza necessaria a concludere uno spunto individuale. Al 25’ episodio dubbio in area sarda: La Gorga in uscita ostacola Vittori, che va a terra. L’arbitro, il signor Camilli di Foligno, non ravvisa gli estremi della massima punizione. Tre minuti dopo ci prova Calisto: il terzino di casa sgroppa in solitaria per una cinquantina di metri, infine calcia con scarsa precisione, mandando la sfera sopra la traversa. Poco dopo la mezzora Flaminia vicina al vantaggio: De Costanzo salta Pisanu in area di rigore e fa partire una rasoiata mancina che La Gorga respinge. La palla giunge nelle disponibilità di Battaglia, che praticamente dal dischetto sbaglia quello che a tutti gli effetti è un penalty in movimento, calciando alto sulla traversa. Tra i padroni di casa ci prova ancora Leonardi al 40’, ma la difesa ospite è brava a contenere le esuberanze del centravanti avversario. L’ unico sussulto offensivo del Lanusei arriva al 43’, con un tiro senza pretese di Ladu. Nella ripresa Graziani prova a scuotere i suoi, dopo un primo tempo di attesa. Al 12’ brivido per la retroguardia sarda: Leonardi pesca Vittori in ottima posizione, ma l’attaccante rossoblu viene fermato dalla segnalazione di offside dell’assistente di gara. Poco dopo il quarto d’ora l’allenatore carrarese dei biancorossoverdi inserisce il quarto attaccante e sposta in avanti il baricentro dei suoi. Al 21’ l’episodio che decide la partita: Calisto cade in area, e stavolta l’arbitro concede calcio di rigore. Dagli undici metri, De Costanzo trasforma. Il gol fiacca i ritmi della gara. Il Lanusei prova a reagire buttando qualche palla dalle parti di Francabandiera, ma senza alcun esito. Almeno fino al 38’, quando la squadra ogliastrina ha la sua migliore chance per riequilibrare il match. Kovadio, da due passi, si mangia il gol del pari. Il finale non produce ulteriori spunti di cronaca, fatta eccezione per un tiro di alleggerimento di Battaglia, che non centra il bersaglio. Nonostante un timido forcing finale di marca sarda, la partita termina con un punteggio che premia quindi la maggior produzione offensiva dei padroni di casa.



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