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BASKET»LA VOLATA PLAYOFF

di Andrea Sini

SASSARI. «Dobbiamo confermare la crescita di queste settimane ed evitare che Trento porti la partita sul proprio terreno dal punto di vista difensivo». Al giorno di lavoro numero 30 con la Dinamo,...

05 maggio 2018
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SASSARI. «Dobbiamo confermare la crescita di queste settimane ed evitare che Trento porti la partita sul proprio terreno dal punto di vista difensivo». Al giorno di lavoro numero 30 con la Dinamo, Zare Markovski ritocca col cacciavite le ultime giunture della squadra biancoblù, che domani sarà in campo in casa della Dolomiti Energia nella penultima gara della stagione regolare. La terza trasferta delle ultime 4 gare («un elemento che la dice lunga sulle difficoltà di questo percorso», sottolinea il coach) è stata preparata piuttosto bene dai sassaresi, reduci dal fondamentale successo ottenuto ad Avellino.

«Siamo obbligati a confermarci e a confermare la crescita, se vogliamo un finale di stagione positivo – aggiunge il tecnico macedone –. Trento è una squadra di altissimo valore, soprattutto a livello difensivo, e questo è un fattore che migliora di anno in anno. Dalle guardie ai lunghi tutti possono marcare sia sotto canestro che lontano dall’area o fare cambi sistematici. È un sistema che ha toccato l’apice con la finale scudetto dello scorso anno e che continua a produrre i suoi frutti».

Cosa si può fare per metterli in difficoltà? «Dobbiamo evitare certi cambi – spiega il coach biancoblù – per cercare di non di andare nel loro terreno difensivo, e provare a imporre il nostro gioco. Per usare un termine calcistico, direi che stiamo preparando diversi “moduli” di gioco. Se loro mettono le mani addosso allora bisogna fare in modo di allontanare quelle mani. Tutto parte dal tempismo, dalla spaziatura, dalla posizione in cui i giocatori si trovano in attacco mentre l’avversario prova a mettere le mani addosso. Trento a Torino ha segnato 23 punti dal contropiede: significa che un quarto dei canestri è stato fatto solo di transizione. Loro creano tanto partendo dalla difesa, sono questo tipo di squadra e il nostro compito è ridurre quanto mai possibile il loro effetto difensivo.



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