Cagliari, la paura fa 90': due volte salvi e due volte all’inferno
di Enrico Gaviano
In quattro occasioni verdetto al fotofinish: contro il Foggia e la Fiorentina andò bene
16 maggio 2018
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CAGLIARI. In quattro precedenti occasioni il Cagliari si è giocato la permanenza in serie A all’ultima giornata. Il bilancio è in parità: due volte è arrivata la salvezza, due volte la retrocessione (in un caso solo dopo lo spareggio successivo).
Campionato 65-66. Il Cagliari, alla sua seconda stagione in assoluto in serie A, arriva all’ultima giornata (22 maggio 1966) con la necessità di vincere in casa contro il Foggia. La classifica (allora la vittoria valeva due punti) era la seguente: Foggia e Lazio 29, Cagliari e Attalanta 28, Spal e Sampdoria 27. I rossoblù si salvarono grazie al successo firmato da Rizzo. Retrocesse la Samp sconfitta in casa della Juve, mentre la Spal restò in A grazie al pari a Brescia.
Campionato 81-82. Ultima giornata al cardiopalma il 16 maggio del 1982. La classifica vedeva Cagliari e Genoa a 24, Bologna 23 e Milan 22, con 2 retrocessioni in ballo (oltre a quella già decisa del Como). Il Cagliari affrontò in casa la Fiorentina che era in vetta con la Juventus. Il pari per 0-0 contro Graziani e compagni salvò i rossoblù e regalò lo scudetto ai bianconeri (1-0 on rigore di Brady a Catanzaro). Retrocessero il Milan, nonostante il successo per 3-2 a Cesena, e il Bologna, battuto 2-1 ad Ascoli.
Campionato 82-83. Il 15 maggio del 1983 il Cagliari conobbe la seconda retrocessione della storia. All’ultima giornata questa la situazione (2 punti per la vittoria): Napoli, Cagliari e Pisa 26, Ascoli 25. Lo scontro diretto fra Ascoli e Cagliari decretò la caduta dei rossoblù battuti per 2-0 al Del Duca. Il Napoli vittorioso e il Pisa che invece pareggiò si salvarono.
Campionato 96-97. Cagliari in B nonostante i miracoli in panchina di Mazzone. All’ultima giornata, il primo giugno 1997, questa la situazione (con Reggiana e Verona già retrocesse): Cagliari, Perugia e Piacenza 37 punti e due posti in palio per la B. Il Piacenza vinse 2-1 lo scontro diretto con gli umbri condannandoli mentre il Cagliari vinse 1-0 in casa del Milan con un gol di Roberto Muzzi. Si rese necessario lo spareggio che venne giocato a Napoli il 15 giugno. I tifosi rossoblù arrivarono al San Paolo in numero preponderante rispetto a quelli del Piacenza. Polemiche infinite per l’accoglienza di una parte della tifoseria napoletana che addirittura prese d’assalto con i sassi alcuni bus dei supporter cagliaritani mentre allo stadio fu bruciato uno striscione di un club del Cagliari. Vinsero per 3-1 gli uomini guidati da Mutti , che poi andò ad allenare proprio il Napoli.
Campionato 65-66. Il Cagliari, alla sua seconda stagione in assoluto in serie A, arriva all’ultima giornata (22 maggio 1966) con la necessità di vincere in casa contro il Foggia. La classifica (allora la vittoria valeva due punti) era la seguente: Foggia e Lazio 29, Cagliari e Attalanta 28, Spal e Sampdoria 27. I rossoblù si salvarono grazie al successo firmato da Rizzo. Retrocesse la Samp sconfitta in casa della Juve, mentre la Spal restò in A grazie al pari a Brescia.
Campionato 81-82. Ultima giornata al cardiopalma il 16 maggio del 1982. La classifica vedeva Cagliari e Genoa a 24, Bologna 23 e Milan 22, con 2 retrocessioni in ballo (oltre a quella già decisa del Como). Il Cagliari affrontò in casa la Fiorentina che era in vetta con la Juventus. Il pari per 0-0 contro Graziani e compagni salvò i rossoblù e regalò lo scudetto ai bianconeri (1-0 on rigore di Brady a Catanzaro). Retrocessero il Milan, nonostante il successo per 3-2 a Cesena, e il Bologna, battuto 2-1 ad Ascoli.
Campionato 82-83. Il 15 maggio del 1983 il Cagliari conobbe la seconda retrocessione della storia. All’ultima giornata questa la situazione (2 punti per la vittoria): Napoli, Cagliari e Pisa 26, Ascoli 25. Lo scontro diretto fra Ascoli e Cagliari decretò la caduta dei rossoblù battuti per 2-0 al Del Duca. Il Napoli vittorioso e il Pisa che invece pareggiò si salvarono.
Campionato 96-97. Cagliari in B nonostante i miracoli in panchina di Mazzone. All’ultima giornata, il primo giugno 1997, questa la situazione (con Reggiana e Verona già retrocesse): Cagliari, Perugia e Piacenza 37 punti e due posti in palio per la B. Il Piacenza vinse 2-1 lo scontro diretto con gli umbri condannandoli mentre il Cagliari vinse 1-0 in casa del Milan con un gol di Roberto Muzzi. Si rese necessario lo spareggio che venne giocato a Napoli il 15 giugno. I tifosi rossoblù arrivarono al San Paolo in numero preponderante rispetto a quelli del Piacenza. Polemiche infinite per l’accoglienza di una parte della tifoseria napoletana che addirittura prese d’assalto con i sassi alcuni bus dei supporter cagliaritani mentre allo stadio fu bruciato uno striscione di un club del Cagliari. Vinsero per 3-1 gli uomini guidati da Mutti , che poi andò ad allenare proprio il Napoli.
