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A Dolianova i tricolori di tiro subacqueo

A Dolianova i tricolori di tiro subacqueo

Cinquanta specialisti in gara nel weekend con il cagliaritano Russo tra i favoriti

17 maggio 2018
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DOLIANOVA. Trattenete il respiro, e massimo sangue freddo. Una cinquantina di specialisti da tutta Italia e dalle province sarde si danno appuntamento alla piscina comunale di Dolianova per la massima competizione del tiro al bersaglio subacqueo: il campionato italiano.

La manifestazione verrà organizzata quest’anno in Sardegna per la Federazione italiana pesca sportiva e attività subacquee dall’associazione cagliaritana Scuola apnea sardegna.

L’isola ritorna ad essere protagonista nazionale in questo sport che si pratica sott’acqua, dopo una lunga assenza.

Saranno due giorni di gara, sabato 19 e domenica 20 maggio, da vivere nella vasca del centro sportivo Atlantide del comune della provincia di Cagliari, dove il sardo Marco Russo e gli atleti delle altre squadre isolane sfideranno i campioni della Nazionale italiana e di altri team, in tre specialità.

La prima è il biathlon, che prevede 10 metri in apnea fino al bersaglio per lo sparo, andata e ritorno, per cinque volte consecutive. La seconda specialità è il superbiathlon. Si tratta di 15 metri in apnea fino al bersaglio, per tre volte consecutive, e infine la staffetta, specialità a sua volta dedicata ai team.

Marco Russo, 28 anni di Elmas, atleta della squadra Scuola apnea Sardegna, dopo aver vinto i titoli sardi sia nel 2017 che nel 2018 è stato chiamato ad allenarsi con la selezione azzurra della disciplina in vista dei prossimi appuntamenti internazionali.

Nell’edizione dei campionati italiani del 2017 erano stati i due gli atleti sardi a mettersi in evidenza con una medaglia di bronzo, entrambi espressi dalla Scuola apnea Sardegna di Cagliari. Il terzo gradino del podio era stato conquistato da –Marco Russo nella specialità del biathlon e da Fabio Mameli nel tiro libero di precisione,

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