La Nuova Sardegna

Sport

Tutto Cagliari

Il Cagliari è salvo, grande festa alla Sardegna Arena

La gioia dei giocatori del Cagliari per la salvezza appena conquistata
La gioia dei giocatori del Cagliari per la salvezza appena conquistata

Battuta l'Atalanta con un gol di Ceppitelli nel finale

20 maggio 2018
2 MINUTI DI LETTURA





CAGLIARI. Il Cagliari di Lopez è salvo. Con la vittoria contro l'Atalanta alla Sardegna Arena i rossoblù conquistano gli ultimi tre preziosissimi punti che significano la permanenza in Serie A. Salvezza che sarebbe arrivata comunque, visto che l'avversario diretto, il Crotone, ha perso contro il Napoli. Alla Sardegna Arena è esplosa la gioia incontenibile dei tifosi cagliaritani.

[[atex:gelocal:la-nuova-sardegna:foto:1.16859982:MediaPublishingQueue2014v1:https://www.lanuovasardegna.it/foto/2018/05/20/fotogalleria/il-cagliari-batte-l-atalanta-e-conquista-la-salvezza-1.16859982]]

Cagliari salvo, Atalanta settima e in Europa ai preliminari. Un gol di Ceppitelli al 43' della ripresa e un rigore sbagliato di Caldara due minuti hanno deciso a favore dei rossoblù una sfida alla vigilia considerata decisiva per qualificazione e retrocessione. In realtà i verdetti sono stati stabiliti lontano dalla Sardegna sui campi di Napoli (vittoria sul Crotone) e Milano (largo successo del Milan sulla Fiorentina). Insomma anche a risultato invertito il destino di Cagliari e Atalanta non sarebbe cambiato di una virgola. I veri brividi si sono sentiti soltanto all'inizio e alla fine.

[[atex:gelocal:la-nuova-sardegna:sport:1.16860216:Video:https://video.lanuovasardegna.it/locale/il-cagliari-e-salvo-festa-rossoblu-in-piazza-yenne/94360/94812]]

L'episodio nei primi minuti è la chiamata del Var su un mani in area rossoblù: sulla Sardegna Arena è sceso il gelo in una giornata dalle temperature estive. Ma poi l'arbitro ha optato per l'involontarietà dell'intervento di Ceppitelli. Cagliari sulle prime un po' impacciato, non in palla come con la Roma e con la Fiorentina. Ma comunque al tiro con Farias e Deiola: bravo Gollini a dire no. A fermare l'Atalanta invece ha pensato Pavoletti, sempre di testa ma questa volta vicino alla sua porta, su tiro di Palomino. A proposito del difensore, bene la rimaneggiata difesa nerazzurra nonostante le squalifiche di Toloi e Masiello. Poi dopo l'iniziale dominio bergamasco, la partita è stata più equilibrata. Sicuramente in campo sono arrivate anche le notizie da Napoli e Milan. E il pubblico di casa si è rilassato.

Nel finale impennata del team di casa, con il capitano Ceppitelli bravo a insaccare in mischia di testa. Ed è stata apoteosi. Ma la partita aveva ancora in serbo qualcosa. Per un contatto tra Ceppitelli e Caldara in area al novantesimo Massa ha indicato il dischetto senza passare dal Var. Dagli undici metri Caldara ha sparato altissimo. E la Sardegna Arena è nuovamente esplosa. Finale con i rossoblù a festeggiare.

In Primo Piano

VIDEO

Il sindaco di Sassari Nanni Campus: «23 anni fa ho sbagliato clamorosamente. Il 25 aprile è la festa di tutti, della pace e della libertà»

L’intervista

L’antifascismo delle donne, la docente di Storia Valeria Deplano: «In 70mila contro l’oppressione»

di Massimo Sechi
Le nostre iniziative