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Lopez assolve tutti: pochi gol? Sfortuna

di Enrico Gaviano
Lopez assolve tutti: pochi gol? Sfortuna

Solo 33 reti: rossoblù mai così male nei tornei a 20 squadre Si salva Pavoletti con 11 centri, annata no per Sau e Farias

22 maggio 2018
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CAGLIARI. L’attacco asfittico, appena 33 gol in 38 partite, un record per la squadra rossoblù, ha contribuito alla stagione sofferta, con la salvezza conquistata all’ultima giornata. Sul banco degli imputati gli attaccanti cagliaritani che, a parte Pavoletti che ha firmato 11 gol, non sono riusciti a incidere.

Le parole di Lopez. Il tecnico dopo l’ultima di campionato contro l’Atalanta si è soffermato sul tema, spezzando una lancia in favore di Marco Sau e Diego Farias. «Per loro è stata una stagione molto sfortunata – ha detto l’allenatore. Sau non ha raccolto quanto seminato ed ha avuto qualche problema fisico. Lo stesso si può dire di Farias che pure in queste ultime partite ha dato un contributo importante visto che ha messo in difficoltà sia la difesa della Fiorentina che la difesa dell’Atalanta».

La statistica. I 33 gol fatti rappresentano il risultato peggiore nei campionati a venti squadre. Dal 2004-2005, quando i rossoblù ritornarono con Zola in serie A, rimanendoci sempre a parte la stagione 2015/16. Lo scorso anno, per esempio il Cagliari ha fatto 55 reti e anche nella stagione della retrocessione (2014/2015) i gol realizzati furono 48. Andamento simile nel torneo 2013/14, con 34 reti realizzate e 39 punti , ma salvezza acquisita con largo anticipo. Il primato positivo risale alla stagione 2009/2010 con Allegri in panchina, poi sostituito nel finale di stagione da Giorgio Melis: 56 reti all’attivo.

I marcatori della stagione. Il capocannoniere rossoblù è stato Leonardo Pavoletti con 11 reti, un terzo del bottino totale. L’ex Genoa e Napoli è alla sua seconda migliore stagione dopo i 14 gol segnati sotto l’ombra della Lanterna nel torneo 2015/16. A seguire c’è Nicolò Barella che ha messo a segno sei reti e, e a quota 5 Joao Pedro, spesso decisivo, ma il cui apporto è venuto a mancare nel momento cruciale del torneo per l’affare doping, che lo costringerà a rientrare solo il 15 settembre. Quindi il centrale difensivo Luca Ceppitelli, eroe delle ultime vittorie casalinghe contro Udinese e Atalanta, che ha messo a segno 3 gol. Con due reti, con Marco Sau (primo marcatore alla Sardegna Arena nella vittoriosa gara con il Crotone) ci sono anche Faragò e Cigarini. Infine un gol ciascuno lo hanno firmato Simone Padoin (acuto decisivo a Bergamo) e Diego Farias. Quest’ultima, una rete casuale visto che sul rinvio di Viviano nella partita Cagliari-Sampdoria, il pallone rimbalzò sulle spalle del fantasista brasiliano prima di finire oltre la linea bianca.

Attaccanti all’asciutto. Per completare il quadro va ricordato che ha quota zero sono rimasti tre dei sei attaccanti in rosa. Niccolò Giannetti che ha contato otto presenze, il coreano Han Kwang Song richiamato a furor di popolo dal Perugia ma in campo solo 7 volte, e il giovane colombiano Ceter (6 presenze).

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