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Il trofeo Sardegna si colora di rossoblù

Il trofeo Sardegna si colora di rossoblù

Il Cagliari batte l’Olbia 2-1 grazie ai gol di Giannetti e Sau Premiato l’arbitro Giua, Pavoletti è l’Mvp della stagione

24 maggio 2018
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CAGLIARI. La coppa della terza edizione del Trofeo Sardegna rimane in città. Il Cagliari batte i cugini dell’Olbia 2-1. La gara si chiude nel primo tempo, in rete Giannetti e Sau. Vallocchia accorcia a inizio ripresa. Ma la serata non è legata al risultato. L’aria è quella giusta per godersi l’attimo. Specie per i padroni di casa, dopo una salvezza sofferta e sul filo di lana fino all’ultima giornata. La gioia è per le ultime tre partite giocate col cuore da Padoin e soci. Con una grinta che con Roma, Fiorentina e Atalanta, ha fatto la differenza.

Ieri, la notte giusta anche per premiare un ragazzo sardo che ha riaperto gli almanacchi dei fischietti italiani: il fischietto gallurese Giua, debuttante stagionale in serie A. Arbitro e divisa: il Cagliari ha indossato con la nuova maglia Macron. Il completo accompagnerà i rossoblù fino al 2023. In scaletta, anche un premio per Leonardo Pavoletti, bomber con 11 reti, 9 di testa, record tra i primi cinque campionati d’Europa. Applausi, in una serata che non ha scomodato in massa i tifosi (poco più di cinquemila spettatori) ma rimane comunque significativa: Cagliari e Olbia in campo per salutare a testa alta campionati e obiettivi. Un cammino comune, con identiche filosofie gestionali e attenzione ai giovani.

L’under Boccia in campo col Cagliari e Biancu con l’Olbia sono stati i migliori testimonial della serata. I rossoblù con la nuova maglia del prossimo quinquennio, colletto disegnato e bi-colore, con gli omini Macron sulle spalle. L’Olbia di Bernardo Mereu che ha proseguito il tour isolano. Dopo Ozieri e Macomer i galluresi sono sbarcati alla Sardegna Arena. Ed è stato un abbraccio collettivo a sancire la sinergia tra i due club. Il trofeo ha avuto per scenario nelle prime due edizioni, il “Nespoli”. Con il Cagliari di Rastelli che ha vinto entrambe le edizioni: 3-2 nel 2016 e 4-0 l’anno scorso. L’evento, promosso dal Banco di Sardegna per sostenere e promuovere fair play, tifo corretto e valori sani tra i giovani, nei campi e nelle scuole, ha traguardi benefici. Non a caso, la manifestazione è sostenuta dalla Scuola di tifo e dalle società isolane affiliate alla Football Academy del Cagliari.

Dal campo, una sana amichevole. Lopez ha schierato Rafael; Faragò. Boccia, Andreolli, Miangue; Dessena, Cigarini, Caligara; Cossu; Giannetti, Sau. Lopez ha poi fatto ruotare Cragno, Crosta, Lui, Lykogiannis, Pisacane, Ladinetti, Marongiu, Padoin, Porru, R. Doratiotto, Han e Pavoletti. Mereu ha risposto con Van der Want; Pisano, Iotti, Leverbe, Cotali; Vallocchia, Muroni, Pennington; Biancu, Senesi, Ragatzu. In panca, Aresti, Cibei, Pinna, Manca, Geroni, Dametto, Murgia, V. Oliveira, Vispo, Fela, Delvecchio, Mossa. E adesso, tutti in vacanza.

Mario Frongia

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