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La Torres si regala un altro miracolo

La Torres si regala un altro miracolo

I sassaresi vincono in Toscana con tre gol di Piga, Sarritzu e Diouf e conquistano la finale dei playoff di Eccellenza

28 maggio 2018
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SANTA CROCE SULL’ARNO. Missione compiuta: la Torres conferma tutto il suo valore e così come era avvenuto nei playoff in Sardegna regala una lezione di calcio anche a Santa Croce sull’Arno, infliggendo la prima sconfitta stagionale davanti al proprio pubblico ai biancorossi del Cuoiopelli. I sassaresi, ai quali serviva una vittoria oppure un pareggio con almeno due reti, strappano così il pass per la finalissima nazionale che varrà il ritorno in Serie D. Prossimo avversario il Cannara, squadra umbra a un passo da Foligno.

La forza dell’undici di Tortora (che torna a sedere in panchina dopo aver scontato la squalifica), è venuta fuori nel secondo tempo della gara di ieri. La Torres, accompagnata in Toscana da un centinaio di sostenitori e da tanti sardi residenti nel centro e nel nord Italia è stata perfetta.

Tra i rossoblu rientra l’estremo difensore Pinna (fermato sette giorni fa dal giudice sportivo) mentre i fuoriquota sono Casu (preferito a Spanu) e il senegalese Buba Djouf (che ha preso il posto di Chelo). Si riparte dall’1-1 del Vanni Sanna che costringe la Torres a trovare la via del gol. La prima offensiva è dei ragazzi di Tortora, schierati con il solito 4-3-3. Casu da destra pesca Spinola sul versante opposto, la conclusione dell’argentino è fra le braccia di Morini. Al 12’ si presenta la squadra di casa. Destro di Niccolai ma l’intervento in spaccata di Remedi consegna la sfera a Pinna. Bella l’azione al 19’ costruita dai rossoblù: la specialità della casa di Spinola, ovvero un spunto sulla sinistra e un cross arretrato per Diouf che appoggia per l’inserimento di Scioni. Il centrocapista colpisce bene ma spedisce fra le braccia di Morini. Subito dopo Minutolo sfiora soltanto il pallone su uno spiovente del solito Scioni. Al 33’ Sarritzu da sinistra appoggia in area per Diouf, ma Battistoni è decisivo nel respingere in angolo.

Sul finire del tempo l’argentino Spinola si mangia un gol fatto: Casu ottiene l’’uno-due con Diouf e appoggia sul versante opposto per il compagno di squadra. Da posizione invitante Spinola non trova la porta. Poi si sveglia il Cuiopelli ma Pinna si supera disinnescando il pericolo su Remedi e Scaramelli.

La seconda frazione di gioco si apre con una conclusione di Pirone sotto misura che termina alta. La Torres risponde con una girata di Scioni da destra che sfila sul fondo. Al 13’ la gara si sblocca. Spinola avvia un’azione a sinistra per Mannoni che in area di rigore appoggia per Piga. Destro a giro, palla sul palo alla sinistra di Morini e rossoblù in vantaggio. Per Carlo Piga è il quarto gol stagionale, il primo segnato in trasferta. Cipolli richiama Battistoni e manda nella mischia Bencini. Ma la Cuoiopelli non ha il tempo di organizzare una controffensiva che viene trafitta di nuovo. Piazzato di Mannoni dalla destra sul quale arriva l’incornata vincente di Stefano Sarritzu, il bomber più atteso che può festeggiare il suo undicesimo centro stagionale. A questo punto la Torres vede la finale, la Cuoiopelli vede allontanarsi il sogno.

Sul 2-0 infatti la gara perde di intensità. La Torres ha il pieno controllo del match e addirittura si permette il lusso di togliere Spinola, il migliore dei suoi, mandando in campo Mechele Chelo. A 13’ dalla fine cala il sipario sulla stagione della Cuoiopelli quando Diouf, anche per lui quarto gol stagionale, sottomisura appoggia in rete un tiro cross di Sarritzu. La festa è tutta sassarese, il pubblico di casa inizia a lasciare il Masini e per la Torres il pensiero bva già all’ultima, decisiva, sfida per la serie D.

Andrea Signorini
 

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