Poker d’assi per la panchina del Cagliari
Roberto Muretto
Juric e Maran le prime opzioni: sfuma la pista De Zerbi, occhio alla sorpresa Mihajlovic. Trattativa col Benevento per Letizia
29 maggio 2018
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CAGLIARI. Tommaso Giulini e Marcello Carli sfogliano la margherita. Il presidente e il direttore sportivo del Cagliari ieri si sono incontrati a Milano e hanno cominciato a parlare dell’allenatore. In questo momento sono quattro le opzioni ma da lotto dei candidati esce Roberto De Zerbi, che piace all’Udinese e al Sassuolo, per il quale Carli aveva un debole. Il ds sul suo taccuino ha segnato anche il nome di Ivan Juric, col quale ci sarebbe stato un primo contatto informale. Il patron non esclude a priori una conferma di Diego Lopez, al momento poco probabile, ma in alternativa non gli dispiacerebbe affidare il timone a Rolando Maran, reduce da una stagione poco brillante al Chievo (è stato esonerato nel finale di campionato), ma sicuramente un tecnico esperto che a Verona ha svolto negli ultimi anni un gran bel lavoro, valorizzando diversi giocatori, esprimendo un calcio piacevole e concreto.
Altri nomi. Sono quelli di Roberto Donadoni e Sinisa Mihajlovic, tecnici che comporterebbero un investimento economico maggiore, ma che potrebbero rappresentare una garanzia in funzione del mercato. Molti giocatori sarebbero attratti dall’idea di lavorare con mister che hanno un curriculum importante e nelle trattative che si apriranno a breve è un aspetto che non va sottovalutato. In questa fase, però, entrambi non sono in cima ai pensieri di Giulini e Carli, decisi a seguire altre strade.
Asse col Benevento. Due i giocatori della formazione campana che piacciono al Cagliari. Il primo è il centrocampista brasiliano Sandro, l’altro è l’esterno sinistro Letizia. Il primo è un centrocampista centrale, un mediano dai piedi buoni, con una caratteristica importante: è un grande recuperatore di palloni. 29 anni, ex Tottenham, è arrivato a Benevento a gennaio. La società campana ha l’obbligo di riscattarlo. Ieri c’è stato un coloquio con il suo entourage. Il Cagliari vuole anticipare la concorrenza e se ci saranno le condizioni, chiudere la trattativa in tempi brevi. Gaetano Letizia è un esterno che la società rossoblù ha inseguito anche durante il mercato di gennaio. Un giocatore che sa fare le due fasi di gioco e può essere utilizzato sia nel centrocampo a cinque che nella difesa a quattro. Molto dipenderà dalle richieste che farà il club campano.
Giovani. Il Cagliari pensa anche in prospettiva. Uno dei colpi in canna è quello di Alessio Miceli, 18 anni, capitano della Primavera della Lazio. Il centrocampista non ha raggiunto l’accordo con la società biancoceleste per il rinnovo del contratto e dal primo luglio sarà libero. Un’occasione che il club isolano proverà a non farsi sfuggire. Da scrivere il futuro di Roberto Biancu, centrocampista, questa stagione in prestito all’Olbia (serie C), nazionale under 18. resterà un altro anno in Gallura? Probabile, non è da escludere che possa andare a fare esperienza nel campionato di serie B. Il Carpi, invece, sta lavorando per riscattare il cartellino di Federico Melchiorri. Col Cagliari ci sarebbe un accordo di massima che andrà perfezionato.
Valigie pronte. Quelle di Diego Farias. L’avventura del brasiliano con la maglia rossoblù è finita. Doveva andare via già a gennaio ma all’ultimo momento è saltato tutto. Andrà via anche Niccolò Giannetti che ha molti estimatori in serie B. Non dovrebbe muoversi dalla Sardegna Marco Sau, nonostante la sua stagione non sia stata esaltante. Così come il nordcoreano Kwan Song Han, attaccante sul quale la società ha deciso di scommettere.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Altri nomi. Sono quelli di Roberto Donadoni e Sinisa Mihajlovic, tecnici che comporterebbero un investimento economico maggiore, ma che potrebbero rappresentare una garanzia in funzione del mercato. Molti giocatori sarebbero attratti dall’idea di lavorare con mister che hanno un curriculum importante e nelle trattative che si apriranno a breve è un aspetto che non va sottovalutato. In questa fase, però, entrambi non sono in cima ai pensieri di Giulini e Carli, decisi a seguire altre strade.
Asse col Benevento. Due i giocatori della formazione campana che piacciono al Cagliari. Il primo è il centrocampista brasiliano Sandro, l’altro è l’esterno sinistro Letizia. Il primo è un centrocampista centrale, un mediano dai piedi buoni, con una caratteristica importante: è un grande recuperatore di palloni. 29 anni, ex Tottenham, è arrivato a Benevento a gennaio. La società campana ha l’obbligo di riscattarlo. Ieri c’è stato un coloquio con il suo entourage. Il Cagliari vuole anticipare la concorrenza e se ci saranno le condizioni, chiudere la trattativa in tempi brevi. Gaetano Letizia è un esterno che la società rossoblù ha inseguito anche durante il mercato di gennaio. Un giocatore che sa fare le due fasi di gioco e può essere utilizzato sia nel centrocampo a cinque che nella difesa a quattro. Molto dipenderà dalle richieste che farà il club campano.
Giovani. Il Cagliari pensa anche in prospettiva. Uno dei colpi in canna è quello di Alessio Miceli, 18 anni, capitano della Primavera della Lazio. Il centrocampista non ha raggiunto l’accordo con la società biancoceleste per il rinnovo del contratto e dal primo luglio sarà libero. Un’occasione che il club isolano proverà a non farsi sfuggire. Da scrivere il futuro di Roberto Biancu, centrocampista, questa stagione in prestito all’Olbia (serie C), nazionale under 18. resterà un altro anno in Gallura? Probabile, non è da escludere che possa andare a fare esperienza nel campionato di serie B. Il Carpi, invece, sta lavorando per riscattare il cartellino di Federico Melchiorri. Col Cagliari ci sarebbe un accordo di massima che andrà perfezionato.
Valigie pronte. Quelle di Diego Farias. L’avventura del brasiliano con la maglia rossoblù è finita. Doveva andare via già a gennaio ma all’ultimo momento è saltato tutto. Andrà via anche Niccolò Giannetti che ha molti estimatori in serie B. Non dovrebbe muoversi dalla Sardegna Marco Sau, nonostante la sua stagione non sia stata esaltante. Così come il nordcoreano Kwan Song Han, attaccante sul quale la società ha deciso di scommettere.
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