La Nuova Sardegna

Sport

tiro a volo cip 

I piattelli non conoscono disabilità a Villasor alla fine vincono tutti

SASSARI. Tutti ad ammirare il campione internazionale Oreste Lai abbattere un piattello dietro l’altro, e poi l’emozione di imbracciare un fucile e provare a fare come lui. L’occasione si è...

01 giugno 2018
1 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Tutti ad ammirare il campione internazionale Oreste Lai abbattere un piattello dietro l’altro, e poi l’emozione di imbracciare un fucile e provare a fare come lui. L’occasione si è presentata al campo di Su Padru, dove Tiro a Volo Villasor e Cip Sardegna hanno organizzato una giornata dimostrativa di questa disciplina in versione paralimpica, spiegando con il presidente Franco Caboni e l’istruttore Leonardo Pinna la fossa olimpica con tutti i suoi segreti.

«E’ sempre un piacere – ha detto il presidente regionale Fitav Gianfranco Orrù - sviluppare la nostra disciplina affinché si crei un livello paritario con i praticanti paralimpici. Il para trap sardo viene ben rappresentato anche da Alessandro Lampis, Luigi Dessì e Angelo Columbano. Sarebbe bello se questi incontri si potessero organizzare più spesso”. “Persone dal talento così spiccato devono essere valorizzate – ha sottolineato il delegato Cip di Oristano Simone Carrucciu – perché il movimento paralimpico necessita di queste eccellenze per diffondere il proprio messaggio». (f.f.)

Incarichi vacanti

Sanità nel baratro: nell’isola mancano 544 medici di famiglia

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative