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Una “Brezza di mare” veloce nella Centomiglia

Una “Brezza di mare” veloce nella Centomiglia

Il Grand Soleil di Leonardo Piras si è imposto nella classe Orc tagliando il traguardo dopo 20 ore

04 giugno 2018
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CAGLIARI. Brezza di mare è stato il più veloce della 27a edizione della Regata delle Centomiglia, la classica di vela d’altura fiore all’occhiello della Canottieri Ichnusa, il circolo nautico cagliaritano fondato nel 1891. Il Gran Soleil di Leonardo Piras (Corrado Costa, Roberto Porcu, Riccardo Mameli, Maurizio Broi, Elena Marras: questi gli altri velisti che hanno composto l'equipaggio e affiancato l'armatore) si è imposto nella classe Orc sia in tempo reale che compensato, tagliando il traguardo dopo poco più di 20 ore di navigazione.

«La regata è stata caratterizzata soprattutto dallo scirocco, anche se ha soffiato anche il grecale il levante – dice Leonardo Piras –, che ci ha dato una grande mano soprattutto nella prima parte del percorso. Come era prevedibile, durante la notte, non è mancata tuttavia la bonaccia che ha creato qualche problema a diversi equipaggi, bloccati davanti alla costa orientale». Nella scia di Brezza di mare, si è piazzato Wyuna di Carlo Cottiglia, seguito da Shangri - La II di Guido Montali. Nella classe Libera, dove erano iscritte le imbarcazioni meno competitive, successo di Juliet di Davide Maciotta, uno dei mitici G34 per tanti anni protagonista al Giro d'Italia, la maratona a vela “targata” Cino Ricci. Al secondo posto Pamauan di Antonello Zorcolo, che ha preceduto Ad Maiora di Davide Murgia. Una regata impegnativa, la maratona sul mare della Centomiglia, che si è articolata tra l’Isola dei Cavoli e l’Isola Rossa per diverse ore sotto le stelle. Sfortunata la prestazione di Masaccio di Simone Camba che, a causa del forte scirocco ha disalberato.

Sergio Casano

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