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Alla Dinamo arriva il playmaker Jaime Smith

Jaime Smith (foto Instagram)
Jaime Smith (foto Instagram)

Il regista americano in Italia ha esordito nella scorsa stagione a Cantù

07 giugno 2018
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SASSARI. La Dinamo Banco di Sardegna ha annunciato l’arrivo del giocatore statunitense Jaime Smith per la stagione 2018-2019. Il play arriva in Sardegna dopo il debutto nel campionato italiano LBA con la Pallacanestro Cantù, dove ha chiuso la stagione con una media di 14.4 punti, 4.4 assist e il 53.1% da due e il 40.1% da tre a partita.

«Playmaker dotato di una buona struttura fisica, a lungo monitorato dal club di via Nenni - si legge sul sito web della Dinamo -, Smith è una pedina forte e atletica, dallo spiccato talento offensivo che lo rende, insieme alla ottima visione di gioco, un giocatore chiave. Jaime è un leader, capace di crearsi il tiro da fuori e attaccare l’area, bravo a innescare i compagni spingendo il contropiede, prediligendo alti ritmi. Giocatore in crescita, tra i migliori interpreti del proprio ruolo nel campionato a Cantù, è pronto a mettersi al servizio di coach Vincenzo Esposito e “dare l’anima” in maglia Dinamo Banco di Sardegna».

Jaime Smith. Classe 1989, Jaime è nato a Birmingham in Alabama e si è formato all’Università di Alabama-Huntsville. Nel suo anno da senior l’allora coach Lennie Acuff ebbe l’intuizione di spostare Smith nel ruolo di point guard, permettendogli di esprimersi al massimo come leader, realizzatore e assistman. Ha debuttato come professionista nella stagione 2013-2014 al Lusitania Expert, in Portogallo, mettendosi subito in evidenza con 21.1 punti e 5.5 assist di media a gara. L’estate successiva passa al Fribourg Olympic, in Svizzera, centrando la semifinale scudetto e la finale di Coppa Svizzera: nel 2015-2016 arriva la chiamata dalla formazione belga del betFIRST Liege Basket, in Belgio chiude con 15.7 punti e 3.3 assist di media. L’anno dopo firma una grande stagione in Ucraina, con il BC Khimik Yuhzny, con cui esordisce in Basketball Champions League, affermandosi come top scorer della competizione continentale mettendo a referto 17.6 punti e 4.6 assist di media a partita. Questi numeri gli valgono la chiamata per la stagione appena conclusa con la Pallacanestro Cantù: in Brianza il play statunitense ha firmato una media di 14.4 punti e 4.4 assist con un utilizzo di quasi 30 minuti a partita.

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