La Nuova Sardegna

Sport

CIELO SERENO SUL CALCIO SASSARESE

di MARIO CARTA

Anche dallo sport ogni tanto arrivano buone notizie. La Torres pareggiando per 4-4 a Cannara (dopo l’1-0 dell’andata) è promossa in serie D. Ma la buona notizia non è solo questa. L’ottima notizia è...

11 giugno 2018
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Anche dallo sport ogni tanto arrivano buone notizie. La Torres pareggiando per 4-4 a Cannara (dopo l’1-0 dell’andata) è promossa in serie D. Ma la buona notizia non è solo questa. L’ottima notizia è invece che questa estate finalmente i tifosi del rossoblù del Nord potranno trascorrere le vacanze estive chiacchierando di acquisti e di cessioni, di avversari e di ambizioni di classifica e non invece di Tar, Consigli di Stato, carte bollate, di fallimenti e di cambi di denominazione, di Lodi Petrucci, di mancate iscrizioni in serie C, di rifondazioni dalla Promozione e di tutte le varie vergogne che sono piovute sulla società calcistica più antica dell’isola da anni e anni a questa parte. Dal 2005 (salvo poche ecezioni) a ieri, passando dai Capitani e dai Piraino fino all’onta del calcioscommesse.

La promozione in serie D è una buona notizia, dunque. Ottima, ma per quel che sottintende: una società ritrovata, un entusiasmo rinnovato, un coinvolgimento che cresce. Nell’isola esistono già un Polo Nord e un Polo Sud sportivo, a Cagliari con il calcio e a Sassari con il basket. Ma Cagliari ha da poco ritrovato l’ottimo basket con la A2, e a Sassari ora tocca ritrovare il bel calcio che le compete. Ora ci sono due squadre in serie D e il Latte Dolce ha già teso la mano per un’unione che può fare la forza. Anche di questo si può parlare, sereni, in questa estate sassarese.

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