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Mondiali di calcio 2018: Australia

Australia
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12 giugno 2018
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Dal rigore subito ad opera di Francesco Totti negli ottavi di Germania 2006, fino alla fase finale di Russia 2018: l' Australia giocherà il suo quarto Mondiale consecutivo, cinque in tutto considerando anche quello tedesco del 1974. E lo farà dopo essersi qualificata con una serie di spareggi. Nell'ottobre 2017 con la Siria per un posto nello spareggio interzona contro la quarta classificata del girone del Nord e Centro America. Dopo l'1-1 allo Stadio Hang Jebat di Krubong, in Malesia, l' Australia vince per 2-1 dopo i tempi supplementari e ottiene l'accesso al turno successivo di qualificazione, lo spareggio inter-zona contro l'Honduras. Nel novembre 2017, dopo lo 0-0 di Tegucigalpa, l' Australia batte per 3-1 gli honduregni a Sydney e si qualifica per la fase finale di un mondiale per la quinta volta. A qualificazione ottenuta, Postecoglu lascia l'incarico di Ct dopo quattro anni e viene sostituito, nel gennaio 2018, dall'olandese Bert van Marwijk. Con la vittoria della Coppa d'Asia 2015 l' Australia è diventata la quarta nazionale al mondo, dopo le selezioni di Costa Rica, Messico ed Haiti, ad aver vinto il titolo continentale di due confederazioni diverse (AFC e OFC), nello specifico la Coppa d'Asia e la Coppa d'Oceania. È anche l'unica nazionale al mondo ad aver rappresentato due confederazioni diverse (AFC e OFC) nella Confederations Cup, a cui ha preso parte nel 1997, 2001, 2005 e 2017, ottenendo quale miglior risultato il secondo posto alla prima partecipazione, nel 1997, dove perse la finale con il Brasile. Nella Confederations Cup, disputatasi in Russia nel giugno 2017, l' Australia uscì al primo turno, dopo aver raccolto una sconfitta (contro la Germania) e due pareggi (contro Camerun e Cile) nelle tre partite del girone eliminatorio. I giocatori e i tifosi della Nazionale australiana sono soprannominati Socceroos, termine derivante dalla fusione delle parole soccer (in italiano calcio) e kangaroos (in italiano canguri).

Tim Cahill. Più che una stella nascente, quella australiana di Tim Cahill deve per forza considerarsi una stella 'cadente' visto il suo lunghissimo curriculum in Nazionale. Samoano naturalizzato australiano, l'attaccante del Millwall a 38 anni è ancora il punto di riferimento dell' Australia del calcio, dove è il primatista di reti (50). Cahill ha reso la propria esultanza una sorta di marchio registrato. Il festeggiamento, in cui Cahill finge di prendere a pugni la bandierina del calcio d'angolo fu per la prima volta vista nella stagione 2005-2006 e fu ispirata dal giocatore dei Melbourne Victory Archie Thompson che esultò allo stesso modo dopo un gol nel 2005. Nel 1997 pregò i genitori di portarlo in Inghilterra per giocare a calcio a livello professionistico. Pochi mesi dopo fu ingaggiato dal Millwall a costo zero, proveniente dal Sydney United, e debuttò in squadra il 22 maggio 1998. Nella stagione 2003-2004 fu tra i protagonisti della sorprendente cavalcata del Millwall fino alla finale di FA Cup, risultato che assicurò alla squadra un posto in Coppa UEFA per la prima volta nella sua storia. Cahill raccolse 100.000 voti e guadagnò il titolo di «Giocatore del turno di FA Cup» grazie alla notevole prestazione mostrata in semifinale. In totale collezionò 241 presenze e 58 gol con il Millwall dove gioca ancora (7 presenze quest'anno nella Football League Championship, la seconda divisione del calcio inglese). Il debutto in Nazionale arriva soltanto nel 2004, dato che a 14 anni aveva giocato con la selezione samoana under 20. Ha partecipato ai Mondiali 2006, dove si è definitivamente affermato come uno dei migliori centrocampisti del mondo. Al 13 giugno 2006 contava 18 presenze e 13 gol con la Nazionale australiana, primo tra i centrocampisti per numero di gol. Il risultato è ancor più importante se si considera che molte delle presenze sono state raccolte come sostituto. Il 10 gennaio 2011, durante la AFC Asian Cup 2011, realizza una doppietta nella partita contro l'India chiudendo definitivamente la partita sul 4 a 0.

I convocati dell' Australia: - Portieri: Ryan (Brighton), Langerak (Nagoya Grampus), Jones (Feyenoord), Vukovic (Genk). - Difensori: Sainsbury (Grasshoppers), Wright (Bristol City), Behich (Bursaspor), Degenek (Yokohama Marinos), Risdon (Sydney Wanderers), Gersbach (Lens), Jurman (Suwon Bluewings), Meredith (Millwall), Susnjar (Mlada Boleslav), Karacić (NK Lokomotiva). - Centrocampisti: Jedinak (Aston Villa), Milligan (Al-Ahli), Troisi (Melbourne Victory), Rogic (Celtic), Luongo (QPR), Mooy (Huddersfield Town), Irvine (Hull City), Brillante (Sydney FC), Petratos (Newcastle Jets), Arzani (Melbourne City). - Attaccanti: Cahill (Millwall), Kruse (Bochum), Leckie (Hertha Berlino), Juric (Lucerna), Rukavytsya(Maccabi Haifa), J.Maclaren (Hibernian), Giannou (AEK Larnaca), Nabbout (Urawa Red Diamonds). - Ct: Bert van Warwijk

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